Investing.com – L’euro è sceso stamane contro la sterlina, dopo l’esito dell’asta di titoli spagnoli, che ha visto aumentare i rendimenti, mentre i deboli dati economici aumentano i timori per la zona euro.
Nel pomeriggio degli scambi europei, il cambio EUR/GBP ha toccato 0,8286 - il minimo dal 19 marzo – per poi attestarsi a 0,8295, in calo dello 0,24%.
Supporto a 0,8264, minimo del 6 febbraio e resistenza a 0,8324, massimo della sessione.
La Spagna ha venduto 2,59 miliardi di euro in titoli di stato, contro il target fissato di 3,5 miliardi di euro, nel corso della prima asta del debito dopo le misure di austerità della scorsa settimana.
Martedì il governo spagnolo ha annunciato che quest’anno il debito pubblico toccherà il massimo storico del 79,8% del PIL.
Il sentimento ha risentito negativamente dei dati che mostrano un calo delle vendite al dettaglio inaspettato a febbraio, segnando -0,1% contro l’aumento dell’1,1% nel mese precedente.
Nella zona euro i dati rilasciati oggi hanno mostrato che l’indice PMI del settore dei servizi è salito a 49,2 a marzo, contro la stima preliminare di 48,7, ma al di sotto del livello di 50 che separa contrazione da espansione.
Il sentimento ha risentito negativamente dei dati che mostrano un calo delle vendite al dettaglio inaspettato a febbraio, segnando -0,1% contro l’atteso l’aumento dello 0,1%; su base annua il dato ha segnato -2,1%.
La sterlina ha trovato il supporto dopo il rilascio di un report che mostra uno sviluppo del settore terziario superiore alle aspettative a marzo, con le speranze che la ripresa economica si stia concretizzando.
L’indice PMI dei servizi è salito a 55,3 lo scorso mese, il livello più alto da gennaio, contro la lettura di 53,8 a febbraio. Gli economisti avevano previsto un calo a 53,5 lo scorso mese.
L’euro è sceso contro il dollaro e contro lo yen, con EUR/USD giù dello 0,51% a 1,3166 ed EUR/JPY in calo dell’1,09% a 108,37.
Oggi, durante il meeting di politica monetaria la BCE annuncerà il tasso di interesse.
Intanto gli Stati Uniti produrranno un report sull’occupazione non agricola, insieme ai dati dell’ISM sul settore dei servizi. Inoltre, è atteso l’intervento del Segretario del Tesoro Timothy Geithner.
Nel pomeriggio degli scambi europei, il cambio EUR/GBP ha toccato 0,8286 - il minimo dal 19 marzo – per poi attestarsi a 0,8295, in calo dello 0,24%.
Supporto a 0,8264, minimo del 6 febbraio e resistenza a 0,8324, massimo della sessione.
La Spagna ha venduto 2,59 miliardi di euro in titoli di stato, contro il target fissato di 3,5 miliardi di euro, nel corso della prima asta del debito dopo le misure di austerità della scorsa settimana.
Martedì il governo spagnolo ha annunciato che quest’anno il debito pubblico toccherà il massimo storico del 79,8% del PIL.
Il sentimento ha risentito negativamente dei dati che mostrano un calo delle vendite al dettaglio inaspettato a febbraio, segnando -0,1% contro l’aumento dell’1,1% nel mese precedente.
Nella zona euro i dati rilasciati oggi hanno mostrato che l’indice PMI del settore dei servizi è salito a 49,2 a marzo, contro la stima preliminare di 48,7, ma al di sotto del livello di 50 che separa contrazione da espansione.
Il sentimento ha risentito negativamente dei dati che mostrano un calo delle vendite al dettaglio inaspettato a febbraio, segnando -0,1% contro l’atteso l’aumento dello 0,1%; su base annua il dato ha segnato -2,1%.
La sterlina ha trovato il supporto dopo il rilascio di un report che mostra uno sviluppo del settore terziario superiore alle aspettative a marzo, con le speranze che la ripresa economica si stia concretizzando.
L’indice PMI dei servizi è salito a 55,3 lo scorso mese, il livello più alto da gennaio, contro la lettura di 53,8 a febbraio. Gli economisti avevano previsto un calo a 53,5 lo scorso mese.
L’euro è sceso contro il dollaro e contro lo yen, con EUR/USD giù dello 0,51% a 1,3166 ed EUR/JPY in calo dell’1,09% a 108,37.
Oggi, durante il meeting di politica monetaria la BCE annuncerà il tasso di interesse.
Intanto gli Stati Uniti produrranno un report sull’occupazione non agricola, insieme ai dati dell’ISM sul settore dei servizi. Inoltre, è atteso l’intervento del Segretario del Tesoro Timothy Geithner.