Investing.com – Il dollaro è rimasto pressoché invariato contro lo yen stamane, dopo le dichiarazioni del Presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, che hanno spinto le speranze verso un terzo allentamento monetario.
Negli scambi della mattinata europea, il cambio USD/JPY ha toccato 82,74, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 82,80 in calodello 0,02%.
Supporto a 82,36, minimo di lunedì e resistenza a 83,46, massimo del 22 marzo.
Il dollaro è rimasto sotto pressione dopo che il presidente della Fed Ben Bernanke ha dichiarato che è necessario un ulteriore assestamento monetario per rispondere ai grandi miglioramenti del mercato del lavoro, da lui definiti “fuori dal normale”.
La richiesta di valuta rifugio resta supportata dai timori per gli interessi spagnoli in vista della dichiarazione del bilancio annuale di venerdì.
I ministri delle finanze della zona euro si incontreranno venerdì per discutere di una nuova misura di salvataggio europeo per scongiurare il pericolo di un contagio della crisi del debito.
Lo yen è salito contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,10%, a 110,54.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti produrranno un report sull’indice dei prezzi delle abitazioni, nonché i dati sulla fiducia dei consumatori.
Negli scambi della mattinata europea, il cambio USD/JPY ha toccato 82,74, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 82,80 in calodello 0,02%.
Supporto a 82,36, minimo di lunedì e resistenza a 83,46, massimo del 22 marzo.
Il dollaro è rimasto sotto pressione dopo che il presidente della Fed Ben Bernanke ha dichiarato che è necessario un ulteriore assestamento monetario per rispondere ai grandi miglioramenti del mercato del lavoro, da lui definiti “fuori dal normale”.
La richiesta di valuta rifugio resta supportata dai timori per gli interessi spagnoli in vista della dichiarazione del bilancio annuale di venerdì.
I ministri delle finanze della zona euro si incontreranno venerdì per discutere di una nuova misura di salvataggio europeo per scongiurare il pericolo di un contagio della crisi del debito.
Lo yen è salito contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,10%, a 110,54.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti produrranno un report sull’indice dei prezzi delle abitazioni, nonché i dati sulla fiducia dei consumatori.