LONDRA (Reuters) - I cambi tengono le posizioni in mattinata, in un seduta dominata dall'attesa per l'esito del meeting di politica monetaria della Fed e per eventuali indicazioni che potrebbero emergere sui tempi di un rialzo dei tassi Usa.
Da una parte appare scontato che oggi la banca centrale Usa cancellerà gli ultimi 15 miliardi di acquisti mensili, chiudendo definitivamente il proprio programma di quantitative easing. Dall'altra è verosimile che - in un quadro di incertezza perdurante, legata ad esempio alle prospettive della ripresa europea - la Fed confermerà la linea di cautela finora tenuta, evitando di dare corpo alla speculazione su un'accelerazione dei tempi del rialzo del costo del denaro, che al momento secondo gli operatori dovrebbe realizzarsi entro la metà del 2015.
A metà mattinata l'euro/dollaro scambia invariato rispetto ai livelli di chiusura di ieri, comunque non lontano dal massimo da una settimana di 1,2765 toccato ieri.
Praticamente fermo anche il dollaro/yen, in area 108 (il cambio è risalito dal minimo da un mese in area 105,20 toccato a metà ottobre).
Secondo lo strategist di Abn Amro Roy Teo, la Fed confermerà l'impegno a mantenere i tassi su livelli bassi 'per un periodo di tempo considerevole', oltre ad azzerare il programma di QE.
"Questo dovrebbe essere positivo per l'appetito per il rischio" spiega lo strategist.