LONDRA, 16 giugno (Reuters) - L'azionario europeo è sui minimi da quattro mesi a metà seduta sui timori legati a Brexit, con il comparto bancario a subire le perdite più consistenti portandosi ai minimi da agosto 2012.
** Alle 12 italiane il paneuropeo FTSEurofirst 300 cede lo 0,71%.
** L'indice del settore banche segna -1,38%, con perdite registrate in sei sedute su sette e con un ribasso del 16% da inizio anno.
** UBS e Credit Suisse scendono di più del 2% dopo che la banca centrale svizzera (SNB) ha detto che i due istituti devono raccogliere 10 mld di franchi svizzeri extra per raggiungere i nuovi criteri patrimoniali.
** Deutsche Bank ha segnato il minimo storico e perde circa il 2,5%.
** "Brexit sta diventando più probabile e quindi il mercato ha più paura. E' un evento binario e dunque sembra abbastanza plausibile comprare quando i titoli scendono e vendere sui rally al momento", commenta Lex Van Dam, manager di Hampstead Capital, osservando che oltre all'Europa anche i mercati Usa e Asia si stanno comportando così.
** La borsa statunitense ha perso terreno ieri, dopo che la Fed ha abbasstao le sue stime sulla crescita e ribadito comunque la sua intenzione di alzare in ogni caso i tassi due volte quest'anno pur mantenendoli fermi ora.
** La decisione della Fed ha fatto salire i prezzi dell'oro, con i titoli come Randgold che ha messo a segno un +3,3%.
** Alcuni trader considerano il rialzo di beni rifugio come l'oro un'altro sintomo dei problemi legati a Brexit.