8 dicembre (Reuters) - L'azionario asiatico tocca il massimo da circa un mese sostenuto dai positivi dati sul commercio estero cinese e dall'attesa che la Banca centrale europea annunci l'estensione oltre marzo del Quantitative easing.
Il saldo della bilancia commerciale cinese a novembre ha mostrato un surplus di 44,6 miliardi di dollari, in calo dai 49,1 miliardi di dollari di ottobre. Le importazioni sono cresciute del 6,7% e le esportazioni dello 0,1%, a fronte di aspettative per -1,3 e -5% rispettivamente.
L'indice MSCI guadagna l'1,2%, mentre TOKYO ha chiuso in rialzo di 1,5 punti percentuali.
SYDNEY mette a segno un +1,2% sulla scia dei dati cinesi. L'Australia infatti è uno dei principali fornitori di commodity alla Cina. Tra i titoli in evidenza, BHP Billiton, Fortescue Metals e Rio Tinto (LON:RIO) guadagnano tra l'1 e il 3%.
TAIPEI staziona sui massimi da circa un mese e mezzo. Hon Hai Precison guadagna l'1,8% dopo aver reso noto che intende espandere le attività negli Stati Uniti.
SEUL sfiora il +2% trainata da Samsung Electronics, che sale dell'1% per via delle attese di utili in crescita con il lancio dei nuovi prodotti.