Investing.com – Il dollaro è salito al massimo di 2 giorni contro il franco svizzero, con gli investitori che restano cauti per via dei timori su una possibile uscita della Grecia dalla zona euro.
Nella tarda mattinata europea, il cambio USD/CHF ha toccato 0,9263 , il massimo dal 7 maggio; successivamente in cambio si è stabilito a 0,9259, in salita dello 0,25%.
Supporto a 0,9194, minimo di martedì e resistenza a 0,9299, massimo del 16 febbraio.
I timori sul futuro della Grecia nel blocco della moneta unica sono aumentati questo martedì, dopo che Alexis Tsipras, leader del secondo partito greco, Syriza, ha dichiarato che l’aiuto finanziario alla Grecia è nullo, ed ha chiesto una moratoria sui pagamenti del debito greco.
Tspiras terrà dei colloqui con gli altri leader greci nel corso della giornata, nel tentativo di formare un nuovo governo, ma se i dialoghi falliranno sarà probabile la necessità di nuove elezioni.
Gli investitori temono che l’approccio del neopresidente francese Francois Hollande per affrontare la crisi del debito incentrato maggiormente sulla crescita possa creare tensioni con la Germania.
Lo swissie è stabile contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,01% a 1,2011.
Inoltre i dati ufficiali rilasciati oggi mostrano che sia le importazioni che le esportazioni tedesche hanno toccato dei record a marzo, nutrendo le speranze di un superamento della crisi del debito nella principale economia della zona euro.
L'ufficio federale di statistica, ha dichiarato che le esportazioni sono salite dello 0,9%, a 91,8 miliardi di euro e le importazioni sono salite dell’1,2%, a 78,1 miliardi di euro.
Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno i dati sulle scorte di greggio. Inoltre, sempre oggi è prevista un’asta di titoli a 10 anni.
Nella tarda mattinata europea, il cambio USD/CHF ha toccato 0,9263 , il massimo dal 7 maggio; successivamente in cambio si è stabilito a 0,9259, in salita dello 0,25%.
Supporto a 0,9194, minimo di martedì e resistenza a 0,9299, massimo del 16 febbraio.
I timori sul futuro della Grecia nel blocco della moneta unica sono aumentati questo martedì, dopo che Alexis Tsipras, leader del secondo partito greco, Syriza, ha dichiarato che l’aiuto finanziario alla Grecia è nullo, ed ha chiesto una moratoria sui pagamenti del debito greco.
Tspiras terrà dei colloqui con gli altri leader greci nel corso della giornata, nel tentativo di formare un nuovo governo, ma se i dialoghi falliranno sarà probabile la necessità di nuove elezioni.
Gli investitori temono che l’approccio del neopresidente francese Francois Hollande per affrontare la crisi del debito incentrato maggiormente sulla crescita possa creare tensioni con la Germania.
Lo swissie è stabile contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,01% a 1,2011.
Inoltre i dati ufficiali rilasciati oggi mostrano che sia le importazioni che le esportazioni tedesche hanno toccato dei record a marzo, nutrendo le speranze di un superamento della crisi del debito nella principale economia della zona euro.
L'ufficio federale di statistica, ha dichiarato che le esportazioni sono salite dello 0,9%, a 91,8 miliardi di euro e le importazioni sono salite dell’1,2%, a 78,1 miliardi di euro.
Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno i dati sulle scorte di greggio. Inoltre, sempre oggi è prevista un’asta di titoli a 10 anni.