Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Forex - USD/CAD previsione settimanale: 31 ottobre - 4 novembre

Pubblicato 30.10.2011, 14:51
USD/CAD
-
Investing.com - La scorsa settimana ha visto il dollaro in forte calo contro la sua controparte canadese, poiché l’avvio di un nuovo piano per affrontare problemi finanziari della Grecia ed evitare il contagio del debito nella zona euro ha pesato sulla richiesta del biglietto verde.

USD/CAD ha toccato 0,9890 giovedì, il minimo dal 20 settembre, la coppia successivamente si è attestata a 0,9914 alla chiusura degli scambi di venerdì, in calo dell’1,77% sulla settimana.

Sostegno a 0,9805, minimo del 19 settembre e resistenza a 1,0099, massimo del 24 ottobre.

Il biglietto verde è sceso al minimo di cinque settimane, la propensione al rischio si è ripresa dopo che i leader europei hanno stabilito un accordo con le banche per prendere una perdita 'volontaria' del 50% sul valore nominale del loro debito greco.

I leader inoltre hanno deciso di espandere il fondo di salvataggio della zona euro, il Fondo europeo di stabilità finanziaria, a mille miliardi di euro.

La propensione al rischio è stata stimolata anche dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che negli Stati Uniti il PIL è aumentato del 2,5% nel terzo trimestre, il più veloce tasso di crescita dal terzo trimestre del 2010.

La lettura ha quasi raddoppiato la crescita dell’1,3% registrato nel trimestre precedente. Gli analisti si aspettavano una crescita del PIL negli USA del 2,4% nel terzo trimestre.

Ma la domanda per il dollaro valuta rifugio ha trovato sostegno venerdì, dopo che l'agenzia di rating Fitch ha dichiarato che le svalutazioni sul debito greco indicheranno un default e dopo che gli oneri finanziari in Italia sono saliti a un record storico dall’avvento dell’euro, a seguito di un'asta del debito pubblico.

All'inizio della settimana, il dollaro canadese è salito sopra la parità contro il dollaro per la prima volta in oltre un mese, ma i guadagni sono stati limitati dopo che la Banca del Canada ha tagliato le sue prospettive di crescita.

Mercoledì scorso, la BoC ha abbassato le previsioni per il quarto trimestre 2011 allo 0,8% contro il 2,9% di luglio e ha rivisto al ribasso la stima del primo trimestre del prossimo anno al 1,9% dal 2,9%.

Il loonie anche trovato sostegno dalla più alta impennata settimanale del greggio da febbraio.

Sul New York Mercantile Exchange, i futures del greggio con consegna a dicembre sono stati scambiati a 93,55 dollari al barile venerdì, impennando del 6,75% sulla settimana.
Le materie prime, tra cui il petrolio conto per circa la metà dei proventi delle esportazioni del Canada.

Nella prossima settimana, gli investitori si concentreranno sulla riunione di politica della Federal Reserve che si terrà mercoledì e venerdì sui dati relativi all’occupazione non agricola negli Stati Uniti. In Svizzera, gli investitori attenderanno il report sulle vendite al dettaglio e sull’attività produttiva.

Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti potranno incidere sui mercati.

Lunedì 31 ottobre

Il Canada produrrà il suo rapporto mensile sul prodotto interno lordo, l’indicatore più importante e l'indicatore primario della salute dell'economia. Il paese pubblicherà inoltre i dati ufficiali sull'inflazione di fabbrica sull'inflazione delle materie prime.

Gli Stati Uniti rilasceranno una relazione sull’attività manifatturiera nell'area di Chicago, un indicatore importante della situazione economica.

Martedì 1 novembre


Sempre Martedì, l'Institute of Supply Management produrrà una relazione sulla attività manifatturiera degli Stati Uniti, un indicatore importante della situazione economica.

Mercoledì 2 novembre

Gli Stati Uniti rilasceranno i dati del settore privato sull’occupazione non agricola che porta i dati del governo aggiornati a due giorni, nonché un rapporto del governo sulle scorte di greggio. Questo dato potrà essere un’ulteriore spinta per il loonie, vista l’ampiezza del settore energetico in Canada.

Inoltre, la Federal Reserve annuncerà il suo tasso di interesse di riferimento. Tra gli investitori c’è grande attesa per la conferenza stampa che terrà la banca a conclusione dell’incontro per la futura possibile direzione della politica monetaria.

Giovedì 3 novembre

I leader del gruppo G-20 dei paesi industrializzati si incontreranno a Cannes per discutere su una serie di temi economici globali, tra cui la crisi finanziaria nella zona euro.

Gli Stati Uniti rilasceranno il rapporto settimanale sulle richieste di sussidio alla disoccupazione, nonché i dati ufficiali sugli ordinativi di fabbrica. Gli Stati Uniti pubblicheranno inoltre i dati preliminari sulla produttività non agricola e sul costo del lavoro, importanti indicatori inflazionistici. Inoltre l'ISM rilascerà e una relazione sulle attività del terziario, un indicatore importante della situazione economica.

Venerdì 4 novembre

Il Canada produrrà i dati ufficiali sul cambiamento di occupazione e sul tasso di disoccupazione, un indicatore importante della forza economica. Il paese rilascerà inoltre i dati del governo sulle licenze edilizie e una relazione sull'attività manifatturiera.

Gli Stati Uniti concluderanno la settimana con l’atteso report sull’occupazione non agricola, oltre ai dati ufficiali sul tasso di disoccupazione e sulla retribuzione media oraria.

Nel frattempo, i leader del G20 si incontreranno per il secondo giorno a Cannes.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.