Investing.com - Il dollaro neozelandese riduce i guadagni contro il biglietto verde questo mercoledì, mentre gli investitori attendono l’esito del vertice della Federal Reserve nel corso della giornata e la revisione dei tassi da parte della Reserve Bank of New Zealand prevista per domani.
Il cambio NZD/USD ha toccata il massimo di 0,8299 per poi attestarsi in salita dello 0,19% a 0,8273.
Supporto a 0,8218, il minimo di ieri e resistenza a 0,8312, il massimo del 24 gennaio.
La richiesta di dollaro è stata sostenuta dalle aspettative che la Fed possa ridurre il suo programma di acuisti di altri 10 miliardi di dollari, a 65 miliardi di dollari al mese. La banca centrale ha annunciato il primo taglio al programma di stimolo a dicembre.
Il dollaro neozelandese era precedentemente salito al massimo della seduta dopo che la banca centrale turca ha annunciato un brusco aumento dei tassi di interesse a conclusione del vertice di politica monetaria di emergenza.
La decisione ha fatto diminuire i timori per i mercati emergenti in seguito al forte selloff dello scorso venerdì, alimentato dalle preoccupazioni per l’impatto della riduzione dello stimolo della Fed e per un possibile rallentamento in Cina.
Il “kiwi” dovrebbe restare supportato in vista del vertice di politica economica della RBNZ previsto per domani, mentre i mercati sono divisi tra le possibilità che la banca centrale possa alzare i tassi di interesse durante questo vertice o il prossimo, dal momento che l’inflazione resta al di sopra del previsto.
Il “kiwi” è in salita contro lo yen, con NZD/JPY in aumento dello 0,45% a 85,36 e in leggero aumento contro il dollaro australiano, con AUD/NZD in calo dello 0,11% a 1,0618.
Il cambio NZD/USD ha toccata il massimo di 0,8299 per poi attestarsi in salita dello 0,19% a 0,8273.
Supporto a 0,8218, il minimo di ieri e resistenza a 0,8312, il massimo del 24 gennaio.
La richiesta di dollaro è stata sostenuta dalle aspettative che la Fed possa ridurre il suo programma di acuisti di altri 10 miliardi di dollari, a 65 miliardi di dollari al mese. La banca centrale ha annunciato il primo taglio al programma di stimolo a dicembre.
Il dollaro neozelandese era precedentemente salito al massimo della seduta dopo che la banca centrale turca ha annunciato un brusco aumento dei tassi di interesse a conclusione del vertice di politica monetaria di emergenza.
La decisione ha fatto diminuire i timori per i mercati emergenti in seguito al forte selloff dello scorso venerdì, alimentato dalle preoccupazioni per l’impatto della riduzione dello stimolo della Fed e per un possibile rallentamento in Cina.
Il “kiwi” dovrebbe restare supportato in vista del vertice di politica economica della RBNZ previsto per domani, mentre i mercati sono divisi tra le possibilità che la banca centrale possa alzare i tassi di interesse durante questo vertice o il prossimo, dal momento che l’inflazione resta al di sopra del previsto.
Il “kiwi” è in salita contro lo yen, con NZD/JPY in aumento dello 0,45% a 85,36 e in leggero aumento contro il dollaro australiano, con AUD/NZD in calo dello 0,11% a 1,0618.