Investing.com - Dopo il fallimento del possibile matrimonio con Commerzbank (DE:CBKG), le previsioni sul fatturato dell’intero anno spingono al ribasso il titolo Deutsche Bank che cede oltre il 3% a Francoforte.
Prosegue, dunque, il calo del titolo tedesco alla sua quinta seduta in rosso consecutiva e una flessione complessiva di circa il 7%. Migliore, invece, la performance dell'altra 'promessa sposa', Commerzbank (DE:DBKGn), che oggi recupera un 1,80%, dopo tre chiusure negative che avevano visto una perdita superiore al 6%.
L’istituto tedesco ha rilasciato gli utili trimestrali, segnalando una crescita del 67% su base annua. Il nono trimestre consecutivo in calo relativamente al giro d’affari, però, ha spinto il board a rivedere al ribasso il target sul fatturato sull’interno 2019.
I profitti al lordo delle tasse si sono attestati a 290 milioni nei primi tre mesi dell’anno, cifra migliore delle aspettative del consensus, anche se in calo rispetto ai 432 milioni di euro riportati nel primo trimestre dell’anno precedente.
In calo del 9% i ricavi, controbilanciati dalla riduzione delle spese. “La nostra costante disciplina dei costi”, ha sottolineato il CEO Christian Sewing, “ci ha aiutato a compensare i minori ricavi e siamo a buon punto per raggiungere il target 2019 di 21,8 miliardi di euro di costi".
Stabile al 13,7% il common equity tier-1 ratio (solidità patrimoniale), mentre la divisione di investment banking ha concluso il trimestre più debole rispetto alla crisi finanziaria.
"I risultati del primo trimestre dimostrano la forza del nostro marchio ed il continuo miglioramento nell'esecuzione dei nostri piani in un contesto di mercato molto difficile", ha spiegato Sewing, aggiungendo "abbiamo compiuto progressi sui principali driver del business".