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I futures dell’oro rimbalzano, speranze per lo stimolo USA

Pubblicato 08.09.2011, 09:47
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Investing.com – I futures dell'oro sono rimbalzati oggi, il forte calo del giorno precedente ha creato opportunità per gli investitori, mentre le aspettative di ulteriori misure di stimolo negli Stati Uniti hanno fornito un ulteriore supporto.

La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell'oro con consegna ad ottobre sono stati scambiati a 1.841,15 dollari l’oncia troy alla chiusura degli scambi asiatici, in salita dell’1,45%.

Il prezzo è salito precedentemente dell’1,75% al massimo giornaliero di 1.846,25 dollari l’oncia troy.

Mercoledì scorso, i futures dell'oro sono scesi quasi del 3%, mentre i prezzi spot dell'oro hanno perso quasi il 3,35%, il saldo più che positivo dei mercati azionari globali ha rafforzato il sentimento del mercato e ha ridotto l'appeal del metallo prezioso come bene rifugio.

Tuttavia, il forte calo ha innescato qualche speculazione da parte dei traders convinti del fatto che i prezzi non scenderanno ulteriormente nelle preoccupazioni in corso sulla prospettive dell'economia mondiale.

Nel frattempo, le dichiarazioni di Charles Evans, il presidente dalla Federal Reserve di Chicago, hanno fornito ulteriore supporto dopo aver dichiarato mercoledì che la Fed deve muoversi in maniera “aggressiva” per ridurre la disoccupazione, anche a costo di spingere l'inflazione temporaneamente in alto.

“Viste le difficoltà che stiamo incontrando per rispettare il nostro mandato, sostengo che la Fed dovrebbe seriamente prendere in considerazione azioni per incrementare la politica”, ha dichiarato.

I traders dell’oro stanno aspettando con particolare attenzione ad un discorso da capo della Fed Ben Bernanke nel corso della giornata per avere suggerimenti riguardo ulteriori misure di allentamento, mentre il presidente della Banca Centrale Europea Jean-Claude Trichet parlerà a seguito della decisione tassi della BCE.

Sempre oggi il presidente americano Barack Obama terrà un discorso al Congresso per proporre nuove misure per l’occupazione.

Il fornitore globale di servizi finanziari UBS ha alzato la previsione 2012 del prezzo dell’oro di quasi il 50% a 2. 075 l'oncia, a causa dei “dati macroeconomici globali”, si legge in un rapporto di mercoledì.

Sul Comex, l’argento con consegna a dicembre è salito dello 0,36% a 41,77 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a dicembre ha perso lo 0,62% a 4,112 dollari la libbra.

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