Investing.com - Il dollaro passa da stabile a negativo contro le altre principali valute questo lunedì, dal momento che i volumi degli scambi resteranno ridotti, con i mercati britannici chiusi per festa nazionale e quelli statunitensi chiusi per il Memorial Day.
Il dollaro è pressoché invariato contro l’euro, con EUR/USD in salita dello 0,04% a 1,3636.
Il sentimento sulla moneta unica resta fragile da quando la BCE, durante il vertice del 5 maggio, ha mostrato l’intenzione di allentare ulteriormente la politica monetaria durante il prossimo vertice di giugno, per tentare di contrastare i bassi livelli di inflazione nella regione.
Il sentimento sulla moneta unica è stato inoltre colpito dalle azioni dei partiti anti-europeisti e di estrema destra in alcune nazioni durante le elezioni del Parlamento Europeo tenutesi questo fine settimana, tra la rabbia degli elettori per l’austerity e l’elevato tasso di disoccupazione.
Gli investitori cercheranno di avere indicazioni sul futuro della politica monetaria da parte della BCE, dal momento che il presidente della banca centrale Mario Draghi oggi terrà un intervento al Forum della BCE in Portogallo.
La sterlina è in aumento contro il dollaro, con GBP/USD in salita dello 0,10% a 1,6845.
Il dollaro è stabile contro lo yen e il franco svizzero, con USD/JPY in calo dello 0,05% a 101,92 e USD/CHF su dello 0,02% a 0,8955.
Il biglietto verde è misto contro il dollaro australiano, neozelandese e canadese, con AUD/USD su dello 0,13% a 0,9243, NZD/USD giù dello 0,13% a 0,8542 e USD/CAD in calo dello 0,01% a 1,0861.
Il kiwi è andato sotto pressione dopo i dati ufficiali che hanno mostrato una riduzione del surplus commerciale neozelandese a 534 milioni di dollari ad aprile, dai 920 milioni del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un calo a 667 milioni di dollari il mese scorso.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo dello 0,04% a 80,39.