Investing.com - Il dollaro è in calo contro le altre principali valute questo lunedì, con i volumi degli scambi piuttosto ridotti, per via della chiusura dei mercati britannici per festa nazionale e di quelli statunitensi per il Memorial Day.
L’euro è vicino ai minimi di tre mesi contro il dollaro, con EUR/USD a 1,3639.
Il cambio non ha risentito molto dell’intervento del Presidente della BCE Mario Draghi ha dichiarato che la banca ha visto il rischio di un ciclo deflazionistico nella zona euro, indicando che la BCE potrebbe allentare la politica già durante il vertice della prossima settimana.
Draghi ha dichiarato che la BCE sarà pronta ad agire non appena vedrà segnali di inflazione negativa, ed ha indicato che la banca sta considerando un’ampia gamma di opzioni di politica monetaria, tra cui taglio dei tassi, iniezioni di liquidità o acquisti di bond, per sostenere la precaria ripresa economica nella zona euro.
I commenti sono stati rilasciati durante l’annuale conferenza della BCE a Sintra, in Portogallo.
L’euro ha toccato il minimo di tre mesi dopo la performance dei partiti anti-europeisti e di estrema destra in alcune nazioni durante le elezioni del Parlamento Europeo tenutesi questo fine settimana, tra la rabbia degli elettori per l’austerity e l’elevato tasso di disoccupazione.
Il dollaro è stabile contro lo yen e il franco svizzero, con USD/JPY in calo dello 0,07% a 101,89 e USD/CHF pressoché invariato a 0,8951.
La sterlina è in salita contro il dollaro, con GBP/USD in salita dello 0,09% a 1,6843.
La domanda della sterlina continua ad essere sostenuta dopo che il Vice Governatore della BoE Charles Bean ha dichiarato che un aumento dei tassi di interesse nel Regno Unito potrebbe iniziare già dalla prossima primavera.
Intanto il cambio AUD/USD è scambiato a 0,9239, la coppia NZD/USD è scambiata a 0,8548 ed il cambio USD/CAD è invariato a 1,0861.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo dello 0,07% a 80,37.