Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Dollaro in calo contro lo yen, i dati PMI pesano sull’euro

Pubblicato 23.04.2014, 12:08
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro è in calo contro lo yen questo mercoledì, mente l’euro è in salita dopo i dati che hanno mostrato una ripresa nel settore primato della zona euro.

Il cambio USD/JPY è in calo dello 0,36% a 102,24, il minimo dal 17 aprile.

Il cambio EUR/USD è salito dello 0,24% a 1,3839.

L’euro è stato sostenuto in seguito al rilascio dell’indice PMI manifatturiero della zona euro, salito a 53,3 questo mese, da 53,0 a marzo, contro le aspettative di una lettura invariata.

L’indice PMI dei servizi del blocco della moneta unica è salito a 53,1  da 52,2 il mese precedente, superando le aspettative di un aumento a 52,4.

La ripresa nella principale economia della zona euro è aumentata questo mese, con l’attività nel settore manifatturiero ed in quello dei servizi che continua a migliorare, in Francia invece il settore privato ha perso il suo slancio questo mese.

La sterlina è scesa dai massimi di quattro anni e mezzo contro il dollaro, con GBP/USD in calo dello 0,17% a 1,6794, non lontano dai massimi di 1,6840 toccati lo scorso giovedì.

La sterlina è scesa dopo i verbali del vertice tenuto ad aprile dalla Banca di Inghilterra; il verbali mostrano i membri del Monetary Policy Committee “incerti” sullo stato di salute dell’economia e divisi sulle previsioni dell’inflazione nel medio termine.

I verbali hanno mostrato che i membri del MPC hanno votato all’unanimità per mantenere i tassi di interesse ai minimi record dello 0,5%.

Un secondo report ha mostrato che il governo del Regno Unito ha raggiunto l’obiettivo di riduzione del deficit nell’ultimo anno fiscale.

Il franco svizzero è in salita, con USD/CHF in calo dello 0,37% a 0,8817.

Il dollaro australiano è in calo, con AUD/USD in calo dello 0,88% a 0,9283, dopo i dati che hanno mostrato che l’inflazione  è scesa nel primo trimestre.

NZD/USD è in calo dello 0,16% a 0,8590, e USD/CAD è in salita dello 0,06% a 1,1032.

L’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è sceso dello 0,22% a 79,81.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.