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Dollaro in calo, i dati sulla crescita cinese spingono il sentimento

Pubblicato 18.04.2023, 08:20
Aggiornato 18.04.2023, 08:18

Di Peter Nurse

Investing.com - Il dollaro statunitense è sceso nei primi scambi europei di martedì, cedendo parte dei guadagni della notte, mentre i dati positivi sulla crescita cinese hanno rafforzato il sentiment verso il rischio.

Al momento della scrittura l’indice del dollaro, che confronta l’andamento del biglietto verde rispetto a un paniere di altre sei valute, è sceso dello 0,1% a 101,707, dopo essere salito dello 0,5% durante la notte.

La ripresa cinese post-COVID sembra essere saldamente in carreggiata, dopo che i dati pubblicati martedì hanno mostrato che la seconda economia mondiale è cresciuta del 4,5% nel primo trimestre su base annua, battendo le previsioni di una crescita del 4% e registrando una forte accelerazione rispetto al 2,9% del trimestre precedente.

Inoltre, le vendite al dettaglio hanno registrato un’impennata di oltre il 10%, toccando un massimo quasi biennale, rafforzando le speranze che la ripresa del Paese dopo la pandemia sia ancora in corso.

Questa notizia ha aumentato l’ottimismo sulla ripresa economica globale, a discapito del dollaro, bene rifugio.

Il biglietto verde è salito lunedì dopo che i dati hanno mostrato che l’attività manifatturiera nello Stato di New York è aumentata per la prima volta in cinque mesi, sollevando le aspettative che  la Federal Reserve possa aumentare nuovamente i tassi di interesse nella prossima riunione di maggio.

Il cambio EUR/USD è salito dello 0,1% a 1,0941, al di sotto del massimo di un anno di 1,1075 toccato la scorsa settimana, sebbene si preveda che Banca Centrale Europea continuerà ad aumentare i tassi di interesse quest’anno, con un’inflazione ancora significativamente superiore al suo obiettivo di inflazione.

La BCE può discutere di modificare il suo obiettivo di inflazione del 2%, ma solo dopo aver portato l’inflazione a tale livello, ha dichiarato lunedì la Presidente Christine Lagarde.

Il cambio GBP/USD è salito dello 0,2% a 1,2392, dopo che il tasso di disoccupazione nel Regno Unito è salito al 3,8% a febbraio, dal 3,7%, un risultato più debole del previsto. Tuttavia, si prevede che Banca d’Inghilterra aumenterà i tassi di interesse di altri 25 punti base nella riunione del mese prossimo, dato che l’inflazione rimane molto elevata.

Il cambio AUD/USD è salito dello 0,5% a 0,6732 in quanto i verbali dell’ultima riunione della Reserve Bank hanno mostrato che la banca potrebbe ancora aumentare i tassi di interesse, nonostante la pausa di aprile.

Il cambio USD/JPY è sceso dello 0,1% a 134,31, mentre la coppia USD/CNY è scesa dello 0,1% a 6,8716, beneficiando dei forti dati sulla crescita cinese.

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