LONDRA (Reuters) - Il dollaro scivola stamani, mentre la divisa australiana si stabilizza dopo essere schizzata in seguito a dati sull'inflazione sorprendentemente forti che hanno rafforzato la possibilità di un aumento dei tassi prima del previsto.
** I mercati valutari sono stati generalmente tranquilli nelle ultime sessioni, mentre gli investitori guardano ai molteplici incontri in calendario per le banche centrali questa settimana e la prossima.
** L'indice che misura la forza del biglietto verde contro un basket dei principali peer perde lo 0,1% intorno a 93,877.
** Secondo gli analisti di Standard Chartered (LON:STAN) FX il sentiment di rischio sarà limitato fino alla due giorni Fed della prossima settimana, dove "i rischi hawkish sono ancora sottovalutati".
** Il dollaro australiano sale dello 0,2% a 0,7513, dopo aver raggiunto un picco durante la notte a seguito di dati core sull'inflazione al massimo da sei anni a settembre, che hanno provocato un'impennata dei rendimenti a breve.
** Il direttivo di Reserve Bank of Australia si riunisce martedì prossimo e i prezzi di mercato, dicono gli analisti, sono in contrasto con l'insistenza dei policymaker che non ci saranno aumenti dei tassi prima del 2024.
** Il dollaro perde, intanto, circa lo 0,4% contro lo yen. "Le posizioni corte in yen sono chiaramente diventate un trading molto popolare tra gli speculatori... ma sembra ancora difficile vedere la divisa nipponica trovare un supporto sostenuto al momento", commentano gli strategist di Ing FX in una nota.
** La Banca del Giappone si riunisce domani e ci si aspetta che tagli le proprie stime economiche mentre il mercato scommette sul mantenimento in futuro dell'attuale politica ultra-accomodante.
** Il dollaro canadese è poco mosso in vista dell'annuncio sui tassi da parte di Bank of Canada questo pomeriggio. La banca centrale dovrebbe aumentare le sue previsioni di inflazione e porre fine agli stimoli del suo programma anti-pandemico di acquisto di obbligazioni, iniziando una sorta di conto alla rovescia per il primo aumento dei tassi di interesse da ottobre 2018.
** L'euro guadagna lo 0,1% a 1,1605 tra attese 'dovish' dal board Bce di domani.
** Quanto alle criptovalute, il bitcoin lascia sul terreno il 2% a circa 59.114 dollari, dopo aver toccato un massimo storico a 67.016,50 la scorsa settimana.
CAMBIO RIC BID ASK CHIUSURA
EURO/DOLLARO 1.1595 1.1596 1.1595
DOLLARO/YEN 113.6900 113.7200 114.1400
EURO/YEN 131.8300 131.8700 132.3400
EURO/STERLINA 0.8442 0.8446 0.8419
ORO SPOT 1,786.45 1,787.23 1792.63
NOME INDICE RIC VALORE VAR. % CHIUSURA
INDICE DOLLARO 93.9410 -0.1 93.9490
(In redazione Valentina Consiglio, Gianluca Semeraro)