Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel Marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Ecco i consigli sul dollaro degli analisti di Goldman Sachs

Pubblicato 13.10.2020, 04:00
Aggiornato 13.10.2020, 08:05
Ecco i consigli sul dollaro degli analisti di Goldman Sachs

La società di investment banking Goldman Sachs Group Inc (NYSE:GS) raccomanda di stare short sul dollaro USA di fronte alla possibilità che il Democratico Joe Biden vinca le elezioni di novembre e che presto possa concretizzarsi il rilascio di un vaccino contro il coronavirus.

Nella visione di Goldman Sachs entrambi i fattori sono negativi per il biglietto verde, secondo Bloomberg.

La nota di Goldman per gli investitori: in una nota di investimento pubblicata venerdì, l'analista strategico di Goldman, Zach Pandl, ha affermato che le probabilità che si verifichi il risultato più positivo per il dollaro, ovvero una vittoria elettorale per il presidente Repubblicano in carica Donald Trump e un ritardo nell’uscita di un vaccino anti-Covid, sono basse.

La tesi sul dollaro di Goldman: "una 'onda blu' alle elezioni statunitensi e delle notizie favorevoli sulle tempistiche di uscita del vaccino potrebbero riportare il dollaro ponderato su base commerciale e l'indice DXY ai minimi del 2018", ha affermato Pandl nella nota.

Goldman ritiene che le probabilità che lo sfidante Democratico Joe Biden si aggiudichi la Casa Bianca, che i Democratici ottengano la maggioranza al Senato e che la mantengano alla Camera è di oltre il 60%.

Sul fronte dei vaccini, Pfizer Inc (NYSE:NYSE:PFE) prevede una lettura conclusiva da uno studio di fase 3 entro la fine di ottobre e Moderna Inc (NASDAQ:NASDAQ:MRNA) prevede che l'analisi degli studi di fase 3 sarà disponibile entro novembre.

Se i vaccini si dimostreranno molto efficaci, esiste un'alta probabilità di assistere a un’approvazione all’uso di emergenza da parte dell'agenzia del farmaco statunitense (FDA) entro la fine dell’anno.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Nel quarto trimestre Goldman raccomanda due operazioni short in dollari che scommettono sul deprezzamento del biglietto verde.

Un'operazione è la vendita allo scoperto del dollaro contro un paniere ponderato per la volatilità composto da peso messicano, rand sudafricano e rupia indiana; un’altra è invece un trade di tipo long su un paniere di uguale ponderazione in dollari canadesi, dollari australiani ed euro.

Nel 2018 l'indice del dollaro USA ha raggiunto un minimo di 88,25, e a marzo di quest'anno ha toccato brevemente un massimo di 103, trainato dalle incertezze legate alla pandemia di coronavirus.

Lunedì, al momento della pubblicazione, il dollaro è in rialzo dello 0,16%, a 93,21, il che implica che Goldman prevede un ribasso di più del 4%.

Leggi il resto dell'articolo su Benzinga Italia

Leggi l’articolo anche in Benzinga Italia

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.