Chiusura non lontano dai minimi di giornata per gli indici di Piazza Affari penalizzati dal preoccupante dato Usa sul mercato del lavoro dalla cui lettura è emerso che nel mese di agosto sono stati creati nel settore non agricolo solo 17 mila nuovi posti di lavoro e che il tasso di disoccupazione è rimasto fermo al 9,10%. Il rapporto ha confermato la debolezza ormai atavica del mercato del lavoro per il quale prosegue la fase di stallo con effetti ben immaginabili sull'economia.
A ciò si è aggiunto il nuovo rialzo dello spread tra i Btp decennali e i bund tedeschi, salito a 324 punti, del differenziale dei bonos spagnoli, a 304 punti e titoli francesi, passato a quota 75 punti.
In questo quadro l'FTSE Mib ha lasciato sul campo il 3,89% registrando una chiusura a 15060 punti, l'All Share ha ceduto il 3,67% a 15955 punti, il Mid Cap è arretrato del 2,56% a 19962 punti, -1,89% per lo STAR a quota 9927 punti.
A ciò si è aggiunto il nuovo rialzo dello spread tra i Btp decennali e i bund tedeschi, salito a 324 punti, del differenziale dei bonos spagnoli, a 304 punti e titoli francesi, passato a quota 75 punti.
In questo quadro l'FTSE Mib ha lasciato sul campo il 3,89% registrando una chiusura a 15060 punti, l'All Share ha ceduto il 3,67% a 15955 punti, il Mid Cap è arretrato del 2,56% a 19962 punti, -1,89% per lo STAR a quota 9927 punti.