LONDRA (Reuters) - Il cambio dell'euro/dollaro si spinge oltre la soglia di 1,1, in rialzo di circa 0,2% in seduta, portandosi al massimo dal 20 ottobre. Negli scambi della tarda mattinata londinese si mette intanto in luce la performance positiva della sterlina e della valuta australiana.
All'origine della spinta positiva che interessa la divisa britannica, portandola al massimo delle ultime due settimane, la lettura ampiamente migliore delle attese dell'indice Pmi sul comparto manufatturiero di ottobre, che mostra anche una ripresa della voce prezzi sia a livello input sia a livello output.
Giovano ai corsi della divisa britannica anche le dichiarazioni del banchiere centrale Mark Carney, che ha messo in chiaro ieri che intende restare alla guida di Banca d'Inghilterra fino al 2019.
Fanno intanto bene al dollaro australiano i commenti tendenzialmente rialzisti di Federal Bank of Australia, che dopo aver confermato i tassi ha dipinto un quadro confortante di ripresa per crescita e inflazione.