BORSE EUROPA - In rialzo nonostante BofA con banche, deboli oil

indici chiusura

alle 11,50 var% 2008 ----------------------------------------------------------------

DJ EuroStoxx 50 <.STOXX50E> 2.420,59 +0,54 2.451,48

FTSEurofirst300 <.FTEU3> 853,21 +0,76 831,97

DJ Stoxx banche <.SX7P> 179,37 +2,06 149,51

DJ Stoxx oil&gas <.SXEP> 283,18 -0,66 264,50

DJ Stoxx tech <.SX8P> 174,73 +1,8 152,86 ----------------------------------------------------------------

MILANO, 6 maggio (Reuters) - Le borse europee si gettano alle spalle le cattive notizie relative a Bank of America - che secondo una fonte avrebbe bisogno di una nuova iniezione di capitali per 34 miliardi di dollari - e il settore bancario festeggia i risultati incoraggianti di BNP PARIBAS , avanzando di oltre due punti percentuali. Ma, negli scambi europei, proprio Bank of America cede quasi il 9% e la concorrente Citigroup il 2,4%.

La propensione al rischio resta tuttavia sotto tono e i petroliferi, reduci dal forte rally degli ultimi giorni, entrano nel mirino delle prese di beneficio. Il settore ha guadagnato il 15,6% nell'ultimo mese, facendo leggermente meglio del mercato.

Intorno alle 11,50, l'indice FTSEurofirst 300 <.FTEU3> guadagna poco meno di un punto percentuale. Tra le singole borse, l'indice londinese Ftse <.FTSE> sale dello 0,6% circa. Il Cac di Parigi <.FCHI> avanza dello 0,8%, mentre il Dax <.GDAXI> tedesco dello 0,25%.

Tra i titoli in evidenza:

* Fiacche le utilities ma la spagnola GAS NATURAL balza dopo un primo trimestre migliore delle previsioni.

* Acquistato anche il produttore di birra CARLSBERG , che avanza del 10% circa dopo aver annunciato un incremento degli utili in linea con le attese e aver confermato le stime per il 2009. * I risultati danno slancio anche a BMW che ha registrato una perdita più contenuta del previsto nei primi tre mesi dell'esercizio.

* La trimestrale non riesce viceversa a stimolare il denaro su un petrolifero come TOTAL , in flessione di oltre un punto percentuale nonostante una riduzione dell'utile più contenuta del previsto.

* Sotto pressione anche ADIDAS , il secondo maggiore produttore di articoli sportivi, dopo che SocGen ha declassato il titolo a "sell" da "buy" e i trader citano anche una riduzione del prezzo obiettivo da parte di Deutsche Bank.