--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,25 VAR% CHIUSURA 2008 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 406,19 +0,48 247,35 HONG KONG <.HSI> 22.229,99 +0,1 14.387,48 SINGAPORE <.FTSTI> 2.700,77 +0,27 1.761,56 TAIWAN <.TWII> 7.593,49 +0,75 4.591,22 SEOUL <.KS11> 1.582,30 +0,35 1.124,47 SHANGHAI COMP <.SSEC> 3.178,61 +0,1 1.820,80 SYDNEY <.AXJO> 4.733,60 +1,26 3.722,30 INDIA <.BSESN> 16.453,32 -0,25 9.647,31 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 10 novembre (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico si mostrano positive dopo i massimi degli ultimi 13 mesi di Wall Street e mentre le banche centrali intervengono per porre un freno alle valute asiatiche, con i fondi che fluiscono negli asset a rischio sulle aspettative di misure di stimolo all'economia ancora in vita per un certo periodo.
Secondo gli analisti, il mercato viene incoraggiato dall'intonazione del G20 del weekend, da cui è emersa l'intenzione dei venti principali governi di mantenere in vita le misure di sostegno all'economia fino a recessione veramente terminata. Da qui l'idea del mercato di avere ancora per un po' di tempo tassi di interesse contenuti.
In generale denaro sui tecnologici, dopo che Wells Fargo ha migliorato le stime di crescita dei produttori di chip per il 2010, con il PHLX indice di settore in rialzo del 3%.
Intanto, le banche centrali sudcoreana, Filippine e Thailandia sono interventute per mettere un freno all'apprezzamento delle valute, secondo i trader.
Il dollaro è stabile contro un basket delle valute principali, dopo aver toccato il minimo dei 15 mesi nella notte.
Alle 8,25 italiane l'indice regionale MSCI dell'Asia-Pacifico che esclude il Giappone <.MIAPJ0000PUS> guadagna lo 0,48%. A Tokyo il Nikkei <.N225> ha chiuso in crescita dello 0,63%.
L'unica piazza che sale di oltre un punto percentuale è
SIDNEY che mette a segno un rally di tre giorni, le tre migliori
sedute da metà luglio. In luce i titoli minerari BHP Billiton
A SEOUL denaro sul maggiore chip del mondo, Samsung Electronics <005930.KS> sulla scia dell'intonazione positiva del settore, soprattutto negli Usa.
Poco mossa la borsa INDIANA che dopo quattro giorni di rally non riesce a bucare le resistenze.
Sui massimi delle ultime due settimane HONG KONG. Acquisti sui titoli di raffinazione petrolifera, come PetroChina <0857.HK>, grazie all'aumento del prezzo del carburante cinese.