Investing.com – Il dollaro è in salita contro il franco svizzero, nei timori sulla crisi del debito sovrano nella zona euro che ha spinto gli investitori verso la sicurezza del dollaro.
Negli scambi europei di oggi, il cambio USD/CHF ha toccato 0,9675, il massimo della sessione; successivamente il cambio ha toccato 0,9659, in salita dello 0,53%.
Supporto a 0,9558, minimo del 29 maggio e resistenza a breve termine a 0,9695, massimo di lunedì.
Il dollaro si è rafforzato dopo che il ministro del tesoro spagnolo, Cristobal Montoro, ha dichiarato che i mercati finanziari erano attualmente chiusi per via dell’alto livello dei rendimenti dei titoli.
Il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è salito ai massimi dell’era dell’euro nelle ultime settimane, vicino alla soglia del 7%, ritenuta insostenibile nel lungo termine, rinnovando i timori che Madrid sarà costretta a chiedere un salvataggio internazionale per sostenere il proprio fragile sistema bancario.
Il sentimento era migliorato nella sessione, nelle speranze di una svolta nel corso di una teleconferenza di emergenza tra i ministri delle finanze del gruppo dei G7 per discutere la crisi della zona euro, al suo terzo anno.
Lo swissie è rimasto pressoché invariato contro l’euro, con il cambio EUR/CHF in salita dello 0,01% a 1,2010.
Nel corso della giornata negli USA l’ISM rilascerà il report sull’attività non manifatturiera.
Negli scambi europei di oggi, il cambio USD/CHF ha toccato 0,9675, il massimo della sessione; successivamente il cambio ha toccato 0,9659, in salita dello 0,53%.
Supporto a 0,9558, minimo del 29 maggio e resistenza a breve termine a 0,9695, massimo di lunedì.
Il dollaro si è rafforzato dopo che il ministro del tesoro spagnolo, Cristobal Montoro, ha dichiarato che i mercati finanziari erano attualmente chiusi per via dell’alto livello dei rendimenti dei titoli.
Il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è salito ai massimi dell’era dell’euro nelle ultime settimane, vicino alla soglia del 7%, ritenuta insostenibile nel lungo termine, rinnovando i timori che Madrid sarà costretta a chiedere un salvataggio internazionale per sostenere il proprio fragile sistema bancario.
Il sentimento era migliorato nella sessione, nelle speranze di una svolta nel corso di una teleconferenza di emergenza tra i ministri delle finanze del gruppo dei G7 per discutere la crisi della zona euro, al suo terzo anno.
Lo swissie è rimasto pressoché invariato contro l’euro, con il cambio EUR/CHF in salita dello 0,01% a 1,2010.
Nel corso della giornata negli USA l’ISM rilascerà il report sull’attività non manifatturiera.