Investing.com - Il dollaro sale al massimo di una settimana contro le altre principali valute questo venerdì, il report positivo di ieri sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione USA continua ad alimentare l’ottimismo per la forza dell’economia.
Il cambio USD/JPY scende dello 0,15% a 106,94.
Il dollaro si è rafforzato ieri quando il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero delle nuove richieste di disoccupazione nella settimana terminata il 4 giugno è sceso di 4.000 unità a 264.000 dal totale rivisto della settimana precedente di 268.000 unità.
Gli analisti avevano previsto un aumento di 3.000 unità a 270.000 la scorsa settimana.
Tuttavia il sentimento sul biglietto verde resta vulnerabile, poiché le speranze di un aumento dei tassi da parte della banca centrale USA si sono ridotte dopo il report deludente sull’occupazione di maggio rilasciato la scorsa settimana, da cui è emerso che la creazione di nuovi posti di lavoro è stata la più lenta dal settembre del 2010.
Inoltre, lunedì la Presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha dichiarato che i tassi di interesse non saranno alzati fino a quando non si ridurrà l’incertezza per le prospettive economiche.
La Yellen prevede che la ripresa economica continui ma non ha dato indicazioni sulla tempistica del prossimo aumento dei tassi.
Il cambio EUR/USD scende dello 0,13% a 1,1302, il minimo dal 3 giugno.
L’euro si è indebolito quando il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha avvisato che la crescita debole nella zona euro potrebbe causare “danni permanenti”.
Il dollaro è stabile contro la sterlina, con la coppia GBP/USD a 1,4448 ed il cambio USD/CHF a 0,9653.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono deboli, con la coppia AUD/USD giù dello 0,47% a 0,7395, mentre il cambio NZD/USD scende dello 0,17% a 0,7091.
Intanto, la coppia USD/CAD sale dello 0,27% a 1,2756.
Le valute legate all’oro nero sono in calo con il prezzo del greggio che scende per la seconda seduta consecutiva nella presa di profitto.
Gli investitori attendono inoltre i dati sull’occupazione canadese previsti nel corso della giornata.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,10% al massimo di una settimana di 94,20.