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Indici USA in calo nei timori per la zona euro; Dow Jones -0,12%

Pubblicato 05.06.2012, 13:05
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Investing.com – I futures degli indici di borsa puntano ad un’apertura negativa oggi, per via dei timori per la situazione finanziaria in Spagna ed in seguito ad una serie di dati deludenti provenienti dalla zona euro.

In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,12%, i futures S&P 500 hanno segnato -0,26%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato -0,24%.

Il sentimento si è indebolito dopo che il ministro del tesoro spagnolo, Cristobal Montoro, ha dichiarato che i mercati finanziari erano attualmente chiusi per via dell’alto livello dei rendimenti dei titoli.

Intanto ala fiducia dei consumatori ha risentito dei dati rivisti hanno mostrato che il settore dei servizi nella zona euro si è contratto ad un passo più lento di quanto inizialmente previsto a maggio, al ritmo più veloce da giugno 2009, mentre un ulteriore report ha mostrato che le vendite al dettaglio sono scese dell’1%.

La fiducia era migliorata, nelle speranze di una svolta nel corso di una teleconferenza di emergenza tra i ministri delle finanze del gruppo dei G7 per discutere la crisi della zona euro, al suo terzo anno.

I titoli finanziari si prevedono movimentati, dopo che il New York Times ha riportato lunedì che Goldman Sachs ha tagliato circa 50 posti di lavoro la settimana scorsa, al fine di ridurre le spese, essendo peggiorata la prospettiva futura.

Il taglio ha incluso anche degli amministratori delegati, la seconda posizione per importanza dopo i soci.

Intanto JP Morgan ha visto scendere le azioni dello 0,32% per via della notizia che la banca potrebbe annunciare perdite per 4,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre nella sede principale investimenti. La perdita porterebbe gli utili del secondo trimestre a 65 centesimi per azione, con un calo del 30% da una stima precedente di 93 centesimi.

Il gigante dei corrieri FedEx Corp. sarà al centro dell’attenzione, dopo aver dichiarato di aver ritirato 24 jet per ridurre le capacità nella divisione nazionale statunitense Express, poiché il rallentamento dell’economia ha ridotto i volumi di spedizione per l’operatore della principale cargo mondiale.

Nel settore energetico, l’amministratore delegato di Exxon Mobil, Rex Tillerson, ha dichiarato che la società sta valutando l’esportazione di gas naturale liquefatto d
agli Stati Uniti. I titoli Exxon Mobil sono cresciuti del 0,04% nei primi scambi.

Indici USA in calo nei timori per la zona euro; Dow Jones -0,12%
Investing.com – I futures degli indici di borsa puntano ad un’apertura negativa oggi, per via dei timori per la situazione finanziaria in Spagna ed in seguito ad una serie di dati deludenti provenienti dalla zona euro.

In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,12%, i futures S&P 500 hanno segnato -0,26%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato -0,24%.

Il sentimento si è indebolito dopo che il ministro del tesoro spagnolo, Cristobal Montoro, ha dichiarato che i mercati finanziari erano attualmente chiusi per via dell’alto livello dei rendimenti dei titoli.

Intanto ala fiducia dei consumatori ha risentito dei dati rivisti hanno mostrato che il settore dei servizi nella zona euro si è contratto ad un passo più lento di quanto inizialmente previsto a maggio, al ritmo più veloce da giugno 2009, mentre un ulteriore report ha mostrato che le vendite al dettaglio sono scese dell’1%.

La fiducia era migliorata, nelle speranze di una svolta nel corso di una teleconferenza di emergenza tra i ministri delle finanze del gruppo dei G7 per discutere la crisi della zona euro, al suo terzo anno.

I titoli finanziari si prevedono movimentati, dopo che il New York Times ha riportato lunedì che Goldman Sachs ha tagliato circa 50 posti di lavoro la settimana scorsa, al fine di ridurre le spese, essendo peggiorata la prospettiva futura.

Il taglio ha incluso anche degli amministratori delegati, la seconda posizione per importanza dopo i soci.

Intanto JP Morgan ha visto scendere le azioni dello 0,32% per via della notizia che la banca potrebbe annunciare perdite per 4,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre nella sede principale investimenti. La perdita porterebbe gli utili del secondo trimestre a 65 centesimi per azione, con un calo del 30% da una stima precedente di 93 centesimi.

Il gigante dei corrieri FedEx Corp. sarà al centro dell’attenzione, dopo aver dichiarato di aver ritirato 24 jet per ridurre le capacità nella divisione nazionale statunitense Express, poiché il rallentamento dell’economia ha ridotto i volumi di spedizione per l’operatore della principale cargo mondiale.

Nel settore energetico, l’amministratore delegato di Exxon Mobil, Rex Tillerson, ha dichiarato che la società sta valutando l’esportazione di gas naturale liquefatto d
agli Stati Uniti. I titoli Exxon Mobil sono cresciuti del 0,04% nei primi scambi.

L’Agenzia Internazionale per l’Energia ha dichiarato martedì che gli Stati Uniti superereranno la Russia come il più grande produttore di gas naturale del mondo nel 2017, ma ci sarà ancora bisogno di importazioni per alimentare una domanda vorace.

Tra gli altri titoli sotto osservazione United Natural Foods, che riferirà gli utili prima della campana di chiusura ed il gruppo immobiliare Hovnanian Enterprises, che li riferirà invece dopo la chiusura.

Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono misti. L’indice EURO STOXX 50 ah segnato +0,29%, il francese CAC 40 ha segnato +0,32%, in Germania il DAX ha segnato +0,90%, mentre in Gran Bretagna i mercati sono chiusi per il giubileo della Regina..

Durante la sessione asiatica, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato +0,40%, mentre quello giapponese Nikkei 225 ha segnato +1,04%.

I dati ufficiali hanno mostrato che in Germania gli ordini di fabbrica sono scesi dell’1,9% ad aprile, superando le aspettative per un calo dell’1%, alimentando i timori sull’impatto della crisi del debito sovrano nella principale economia della zona euro.

Nel corso della giornata negli USA l’ISM rilascerà il report sull’attività non manifatturiera.

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