Investing.com - Il dollaro USA è sceso contro il franco svizzero mercoledì, la prospettiva di un nuovo round di misure di stimolo economico da parte della Federal Reserve ha pesato sul biglietto verde.
Il cambio USD/CHF 0,7886 ha toccato gli scambi europei della tarda mattinata, il minimo giornaliero, successivamente si è consolidato a 0,7893, in calo dello 0,36%.
Supporto a 0,7768, minimo del 16 agosto e resistenza a breve termine a 0,7988, massimo del 18 agosto.
Il dollaro si è indebolito per via dell’eventualità che il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, possa indicare la necessità di un ulteriore allentamento monetario nel corso del simposio economico che si terrà a Jackson Hole, nel Wyoming, nel corso della settimana.
Ma il biglietto verde è rimasto sostenuto dalle preoccupazioni su un nuovo intervento da parte della Banca Nazionale Svizzera per indebolire il franco.
Lo Swissie è salito anche nei confronti dell'euro, con EUR/CHF in calo dello 0,31% a 1,1407.
All'inizio della giornata, i dati ufficiali hanno mostrato che gli ordini industriali della zona euro sono scesi inaspettatamente nel mese di giugno, registrando il più forte calo mensile dal settembre 2010.
Un rapporto separato ha dimostrato che l'Istituto indice Ifo di clima economico tedesco è sceso ad un minimo di ì14 mesi questo mese.
Il cambio USD/CHF 0,7886 ha toccato gli scambi europei della tarda mattinata, il minimo giornaliero, successivamente si è consolidato a 0,7893, in calo dello 0,36%.
Supporto a 0,7768, minimo del 16 agosto e resistenza a breve termine a 0,7988, massimo del 18 agosto.
Il dollaro si è indebolito per via dell’eventualità che il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, possa indicare la necessità di un ulteriore allentamento monetario nel corso del simposio economico che si terrà a Jackson Hole, nel Wyoming, nel corso della settimana.
Ma il biglietto verde è rimasto sostenuto dalle preoccupazioni su un nuovo intervento da parte della Banca Nazionale Svizzera per indebolire il franco.
Lo Swissie è salito anche nei confronti dell'euro, con EUR/CHF in calo dello 0,31% a 1,1407.
All'inizio della giornata, i dati ufficiali hanno mostrato che gli ordini industriali della zona euro sono scesi inaspettatamente nel mese di giugno, registrando il più forte calo mensile dal settembre 2010.
Un rapporto separato ha dimostrato che l'Istituto indice Ifo di clima economico tedesco è sceso ad un minimo di ì14 mesi questo mese.