Borsa Usa azzera calo malgrado Boeing, scatta Ubs, piatta Oracle

NEW YORK, 23 giugno (Reuters) - Wall Street digerisce il nuovo ritardo ammesso da Boeing sul primo test di volo del suo famoso aereo 787 Dreamliner e i deludenti dati sulle case.

Ritorna invece alle dichiarazioni di Moody's secondo cui il rating degli Usa è "sicuro" nonostante l'ingente debito. Alle 19 gli indici girano in territorio appena positivo con Dow Jones <.DJI>, Nasdaq <.IXIC> e S&P <.SPI> vicini alla parità.

Da una parte Boeing sarà costretta a rivedere la guidance finanziaria per l'anno in corso e cede l'8% circa.

Dall'altra i dati macro si mantengono contrastanti, incoraggiando le incertezze già spuntate nei giorni scorsi.

E' vero che le vendite di case esistenti sono salite il mese scorso del 2,4% a tasso annuo, ma le attese puntavano su un aumento più consistente. Inoltre i prezzi medi di vendita hanno subito un calo record del 16,8% a 173.000 dollari rispetto all'anno precedente.

Tra i titoli in evidenza Sturbucks scatta in avanti sulla promozione a "superperformance" decisa da Robert Baird.

Pioggia di acquisti anche su Ubs sulle voci di una rinuncia alla causa intentata dal governo americano per conoscere i nomi di 52.000 presunti evasori fiscali americani. Il titolo guadagna il 7% nonostante la smentita del governo.

Tra i tech ritraccia Apple , che ieri era salita sulle voci di un ritorno dell'AD Steve Jobs al lavoro, dopo il recente trapianto di fegato.

Piatta Oracle che oggi dopo la chiusura dei mercati darà l'aggiornamento trimestrale.