MILANO (Reuters) - Dopo un avvio nel segno della debolezza, la conclusione dell'asta spagnola ha dato anche alla carta italiana modo di tornare in rialzo, in una seduta comunque dominata dall'attesa della conferenza stampa del presidente della Bce Mario Draghi.
** "Draghi ha molti strumenti da utilizzare per essere 'dovish' senza esporsi sul Qe" dice un trader italiano. "E' importante che riesca a contenere l'euro pur non dicendo che non faranno il tapering, quello che può fare è rinunciare a fornire dettagli oggi e rimandare a ottobre. Inoltre, se da una parte la crescita forte sembrerebbe spingere a una stretta monetaria, l'inflazione è ancora troppo fiacca".
** Insieme a tassi e 'forward guidance', l'appuntamento di oggi a Francoforte è anche l'occasione di conoscere l'aggiornamento trimestrale delle stime dello staff Bce su crescita e inflazione nel triennio 2017/2019. Un'eventuale revisione al ribasso delle proiezioni sui prezzi da imputare alla forza del cambio potrebbe forse tradursi in uno slittamento della tabella di marcia sulla fine del programma degli acquisti Qe, che sulla carta si chiudono a fine anno.
** "Le aste spagnole sono andate bene, nonostante un ammontare collocato leggermente inferiore alle attese. Questo ha sbloccato anche i Btp, sui quali l'asta pesava da ieri", dice ancora il trader.
** La Spagna ha collocato 4,1 miliardi di euro di titoli nominali a medio-lungo con scadenza 2022, 2027, 2033. Ha assegnato inoltre 700 milioni del titolo indicizzato all'inflazione con scadenza 2027.
** Con un'offerta particolarmente pesante e concentrata sul tratto extra-lungo si è attivata sul primario anche la Francia con l'assegnaizone di 9 miliardi di euro in Oas 2027, 2036, 2041, 2060.
** A completare il quadro, il dettaglio tecnico del 'roll' sui futures decennali Bund e Btp, il cui front contract passa un questi minuti da quelli di settembre a quelli di dicembre.