MILANO, 30 giugno (Reuters) - Piazza Affari chiude in
leggero calo dopo aver virato in negativo nel pomeriggio in scia
alla flessione degli indici di Wall Street, appesantiti da un
dato debole sulla fiducia dei consumatori Usa.
"Questa mattina Piazza Affari si teneva su grazie ad alcuni
titoli bancari ed energetici sullo sfondo di borse europee
sostanzialmente piatte. Nel pomeriggio è peggiorato tutto con il
dato Usa sulla fiducia", commenta un trader.
In giugno l'indice di fiducia dei consumatori Usa elaborato
dal Conference Board è scivolato a 49,3 dal 54,9 di maggio,
deludendo attese che puntavano a 55.
In chiusura l'indice FTSE Mib <.FTMIB> cede lo 0,17%.
Flessione analoga (-0,18%) per il FTSE All Share <.FTITLMS>
mentre arretra dello 0,21% il FTSE Mid Cap <.FTITMC>. I volumi
sfiorano gli 1,8 miliardi di euro.
* Sullo sfondo di un comparto europeo scivolato in negativo
(-0,7% per lo Stoxx bancario <.SX7P>), riducono i guadagni BANCO
POPOLARE (+5,7%) e MONTE DEI PASCHI (+4,5%)
ma si tengono in testa al paniere principale. Hsbc ha promosso i
due istituti a "neutral" alzando le stime di Eps 2009 e 2010 per
il settore del 7% e del 96% rispettivamente. Volumi pari a 1,9
volte la media giornaliera dell'ultimo mese per BANCO POPOLARE e
di poco inferiori, sempre in rapporto alla media, per la banca
senese.
Tra le banche del Ftse Mib la più pesante è INTESA SAN PAOLO
che cede lo 0,9% in chiusura.
* Tra i finanziari si difendono anche alcuni assicurativi
come UNIPOL (+2,4%) e FONDIARIA-SAI (+1,3%).
* Piatta in chiusura IMPREGILO . E' di oggi
l'annuncio di nuovi contratti in Libia per 360 milioni di euro.
* Cede l'1,3% ITALCEMENTI , dopo il +4,6% di ieri
in scia allo stop alla fusione con Ciments Francais . I
giornali oggi ipotizzano vie alternative per la galassia di
Carlo Pesenti ma tendono ad escludere operazioni finanziarie che
implichino esborso di cassa, aumenti di capitale o emissioni
obbligazionarie.
* Tra le peggiori sul listino di riferimento MONDADORI
(-1,6%), BULGARI (-2,1%) e CAMPARI
(-1,5%). Scendono dello 0,9% i media in Europa <.SXMP> mentre il
settore Food & Beverage <.SX3P> cede l'1,4%. Pesante anche
TENARIS (-1,7%) ed ENEL (-1,4%).
* Piatta (+0,14%) FIAT in un settore auto <.SXAP>
in netto calo (-1,7%). Sul fronte Opel, scrive il Financial
Times, General Motors sarebbe ora vicina ad un
accordo con il gruppo belga RHJ International e un
memorandum of understanding potrebbe essere firmato a giorni.
* Fallisce il tentativo di rimbalzo LOTTOMATICA
(-0,5%), dopo due giorni di vendite. Fuori dal paniere sale
ancora dell'1% PRYSMIAN dopo l'exploit di ieri.
* Ancora vendite su PIRELLI RE (-16,1%), il cui
aumento di capitale, partito il 15 giugno, si chiuderà venerdì.
Ieri la società ha perfezionato la cessione del 20% di Credit
Servicing a Dgad International.
* Balzo del 6,5% per AS ROMA pur in assenza di
novità in un giorno che secondo indiscrezioni stampa avrebbe
potuto rivelarsi cruciale per il passaggio di mano della
società.
* Tra le minori si segnala il +12,6% di BASTOGI e
il +8% di SNIA . Lascia sul terreno il 10,3%
GREENVISION AMBIENTE .