BERLINO (Reuters) - La Francia sta facendo passi avanti sulle riforme economiche ma sarà costretta ad aggiustare il passo di riduzione del deficit a causa della bassa inflazione.
Lo ha detto il premier francese Manuel Valls che in visita a Berlino ha rivendicato la capacità di fare le riforme che hanno consentito alla Germania di migliorare la propria competitività, definendo a volte "caricaturali" i commenti tedeschi sull'assenza di crescita in Francia.
"Sono conscio che qui in Germania alle persone piace dire che la Francia non vuole fare le riforme e che ora la Francia è un malato", ha detto Valls durante un convegno ospitato dall'associazione degli industriali tedeschi.
"Guardo al mio paese in maniera obiettiva. So che la Francia ha di fronte a sè sfide e ostacoli. Ma se ci è riuscita la Germania...perché la Francia non dovrebbe essere capace di fare altrettanto?", ha aggiunto.
Valls ha definito non più sostenibile la spirale del debito francese, ma ha sottolineato che per ridurre il deficit è necessario avere crescita, entrate e inflazione e che l'aggiustamento del disavanzo deve essere correlato all'andamento dell'economia reale.
Secondo Valls, la riduzione della spese per la Difesa non è praticabile, vista la situazione della sicurezza internazionale.