MILANO, 12 maggio (Reuters) - Piazza Affari ritorna a
salire, dopo le prese di beneficio di ieri, unico listino con il
segno più in Europa.
Trascinato da titoli-guida come Telecom, Fiat, Generali,
Enel ed Eni, l'azionario di Milano ha superato indenne l'avvio
zoppicante di Wall Street, ma, complice la debolezza di alcune
banche, si è allontanato dai massimi.
"Siamo ripartiti", ha commentato un trader. "Anche se
l'attività degli investitori istituzionali resta limitata, gli
scambi sono abbastanza elevati e il tono positivo".
In chiusura, l'indice S&P/Mib <.SPMIB> ha guadagnato lo
0,68%, il Mibtel <.MIBTEL> lo 0,88% e l'AllStars <.ALLST> lo
0,75%. Volumi per un controvalore di circa 4,4 miliardi di euro.
* Seduta brillante per TELECOM ITALIA : +4,67%, con
ritorno sopra quota 1 euro (1,0080 euro il prezzo di
riferimento). Il gruppo ha diffuso una nota per confermare le
indiscrezioni di stampa su un mandato a Banca Imi e Mediobanca
per la cessione di una quota di Sparkle, precisando che si
tratta di una partecipazione di minoranza. Inoltre, il mercato,
riferiscono gli operatori, crede all'ipotesi di fusione con
Telefonica , nonostante la smentita del gruppo. Oggi,
Tarak Ben Ammar ha detto che il cda di MEDIOBANCA
(+0,65% dopo i risultati trimestrali) non ha parlato di un
eventuale merger tra Telecom e Telefonica.
* Accelerazione pomeridiana per ENEL : +2,44%. Un
dealer attribuisce l'andamento "all'attesa per i risultati del
primo trimestre", arrivati poco prima della chiusura delle
contrattazioni. L'Ebitda si è attestato a 3,850 miliardi di
euro, rispetto a un consensus Reuters di 3,625 miliardi.
* Le banche si sono allineate al paniere europeo <.SX7P>, in
calo del 2,47%. Oggetto di revisione di target price e
raccomandazioni da parte di vari broker, gli istituti hanno
zavorrato il listino. BANCO POPOLARE ha ceduto il
6,84% e UBI BANCA il 3,1%.
* Male anche UNICREDIT , -0,94%, che domani
comunicherà i risultati del primo trimestre. In un report, Cassa
Lombarda dice di attendersi un calo del 45% dell'utile netto
comparabile, a 497 milioni, un utile operativo lordo in crescita
dell'8%, a 2,492 miliardi, e ricavi sostanzialmente invariati, a
6,419 miliardi.
* Il rialzo dei prezzi del greggio ha riportato denaro sui
petroliferi: ENI , che ha annunciato un investimento in
Egitto, è salita del 2,37%, mentre SAIPEM è avanzata
del 3,5% e TENARIS dello 0,48%.
* Restando ai petroliferi, fuori dal paniere principale,
SARAS ha lsciato sul terreno il 2,58% dopo aver diffuso
la trimestrale.
* Tonica FIAT : +3,05%. Il Lingotto è l'unico
titolo, con Michelin, positivo nel paniere europeo
dell'automotive <.SXAP> (-2,17%). "Si avvicina la chiusura
dell'operazione con Opel", ha spiegato un trader, ricordando che
le trattative non potranno protrarsi oltre la fine del mese.
* Bene gli assicurativi, fuori dal coro rispetto allo stoxx
europeo del comparto <.SXIP> (-0,76%). ALLEANZA , che
ha comunicato la trimestrale, è salita del 2,02%, mentre la
controllante GENERALI ha messo a segno un progresso
dell'1,44%.
* Spunti per alcuni titoli penalizzati nelle precedenti
sedute: MONDADORI +3,89%, CAMPARI +3,25%,
FINMECCANICA +1,3% e PARMALAT +1,15%.
* Fra le small e mid cap, DMT è balzata del 28,53%,
premiata per una trimestrale in sostanziale pareggio.
* Rally di BANCA GENERALI , +19,44%, che ieri ha
comunicato i risultati del primo trimestre. Cheuvreux e Akros,
riferiscono gli operatori, hanno incrementato i target price.
* I trader evidenziano la riscoperta di alcune small e mid
cap, che da diverse sedute realizzano rialzi a due cifre:
EUROFLY +33,80%, ARENA +26,75%, CICCOLELLA
+23,81%, AICON +20,5%, ZUCCHI
+19,54%, RISANAMENTO +19,11%, BIALETTI +16,92%,
EUTELIA +16,25%, PIRELLI REAL ESTATE +15,05%,
POLIGRAFICA SAN FAUSTINO +10,95% e SORIN
+10,38%.