Investing.com - La sterlina sale ad un nuovo massimo di cinque mesi contro il dollaro questo mercoledì, dopo i dati che hanno mostrato che la disoccupazione nel Regno Unito è scesa al minimo di sei anni e mezzo il mese scorso, mentre la richiesta del biglietto verde resta sotto pressione.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,5742 negli scambi della mattinata europea, il massimo dal 17 dicembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,5725, su dello 0,37%.
Supporto a 1,5554, il minimo di ieri e resistenza a 1,5786, il massimo del 16 dicembre.
Nel report dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico si legge che il tasso di disoccupazione è sceso al 5,5% il mese scorso dal 5,6% di marzo, toccando il minimo dal settembre del 2008, in linea con le aspettative.
Il report ha mostrato inoltre che il numero delle nuove richieste di disoccupazione nel Regno Unito è sceso di 12.600 unità ad aprile, deludendo le aspettative di una riduzione di 20.000 unità. Il dato di marzo è stato rivisto ad un calo di 16.700 unità da una stima precedente di 20.700 unità.
Secondo il report, la media degli stipendi britannici, bonus esclusi, è salita del 2,2% a marzo, superando le aspettative di un aumento del 2,1%, dopo il dato rivisto al rialzo dell’1,9% del mese precedente.
Intanto, il dollaro resta sotto pressione in vista dei dati statunitensi sulle vendite al dettaglio, attesi per oggi, dopo i recenti report economici che hanno rivelato un indebolimento della crescita nel primo trimestre.
La sterlina sale contro l’euro, con la coppia EUR/GBP giù dello 0,22% a 0,7139.
Stamane, i dati hanno mostrato che l’economia in Francia ha visto una crescita dello 0,6% nel primo trimestre, il tasso di crescita più veloce degli ultimi due anni.