Investing.com - La sterlina è scesa al minimo di un mese e mezzo contro il dollaro questo mercoledì; sulla sterlina pesano i dati che hanno mostrato un rallentamento della crescita nelle vendite al dettaglio questo mese.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,6718, durante la mattinata degli scambi USA, il minimo dal 15 aprile; successivamente il cambio si è attestato a 1,6709, in calo dello 0,60%.
Supporto a 1,6662, minimo del 15 aprile e resistenza a 1,6816, massimo della seduta.
La sterlina è scesa ai minimi della seduta contro il dollaro dopo i dati della Confederazioni delle Industrie Britanniche che hanno mostrato che i risultati delle vendite al dettaglio del Regno Unito sono scese a 16,0 questo mese da 30,0 ad aprile.
I dati fanno seguito al report della Associazione Bancaria Britannica che ha mostrato che le banche questo mese hanno concesso il numero minore di mutui da agosto.
I dati hanno indicato che il mercato immobiliare potrebbe aver perso lo slancio, sebbene i prezzi delle case restino forti.
La domanda per il biglietto verde continua ad essere sostenuta in seguito ai dati di ieri che hanno mostrato un aumento inaspettato degli ordinativi di beni durevoli statunitensi ad aprile, mentre un secondo report ha mostrato un miglioramento della fiducia dei consumatori USA in linea con le aspettative per questo mese.
La sterlina è in calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,32% a 0,818.
Nella zona euro i dati di oggi hanno mostrato che il numero dei disoccupati in Germania ha segnato il maggiore aumento degli ultimi cinque anni a maggio. Il totale destagionalizzato è aumentato di 24.000 unità questo mese a 2,905 milioni di unità, rispetto al previsto calo di 15.000 unità.