Investing.com – L’euro è vicino al massimo di 9 mesi contro il dollaro statunitense questo mercoledì, in seguito all’accordo trovato tra i politici USA per evitare il precipizio fiscale, un accordo che ha spinto la domanda di asset a rendimento più alto.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3299, il massimo dal 12 dicembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,3278, in salita dello 0,64%.
Supporto a 1,3174, minimo del 31 dicembre e resistenza a 1,3307, massimo del 19 dicembre e picco di 9 mesi.
I decisori USA hanno trovato ieri un compromesso per evitare il precipizio fiscale, bloccando una serie di aumenti di tasse e taglio alla spesa pubblica che avrebbero potuto trascinare l’economia statunitense in recessione.
Il Presidente Barack Obama ha accolto l’accordo definendolo “solo un primo passo del tentativo di rafforzare l’economia”.
La dichiarazione del presidente statunitense è stata rilasciata dopo che la Camera dei Rappresentati ha approvato l’accordo con 257 voti contro 167.
L’euro è salito contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,20% a 0,8136 ed ha toccato il massimo di un anno e mezzo contro lo yen indebolito, con EUR/JPY in salita dell’1,14% a 115,77.
Nel corso di questa giornata, il Regno Unito rilascerà i dati sull’attività manifatturiera, mentre negli Stati Uniti l’ISM rilascerà un report sulla crescita del settore manifatturiero.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3299, il massimo dal 12 dicembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,3278, in salita dello 0,64%.
Supporto a 1,3174, minimo del 31 dicembre e resistenza a 1,3307, massimo del 19 dicembre e picco di 9 mesi.
I decisori USA hanno trovato ieri un compromesso per evitare il precipizio fiscale, bloccando una serie di aumenti di tasse e taglio alla spesa pubblica che avrebbero potuto trascinare l’economia statunitense in recessione.
Il Presidente Barack Obama ha accolto l’accordo definendolo “solo un primo passo del tentativo di rafforzare l’economia”.
La dichiarazione del presidente statunitense è stata rilasciata dopo che la Camera dei Rappresentati ha approvato l’accordo con 257 voti contro 167.
L’euro è salito contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,20% a 0,8136 ed ha toccato il massimo di un anno e mezzo contro lo yen indebolito, con EUR/JPY in salita dell’1,14% a 115,77.
Nel corso di questa giornata, il Regno Unito rilascerà i dati sull’attività manifatturiera, mentre negli Stati Uniti l’ISM rilascerà un report sulla crescita del settore manifatturiero.