Investing.com - La sterlina si stacca dal massimo della seduta contro il dollaro questo martedì, dopo la pubblicazione dei dati britannici deludenti sulla crescita economica e la concessione di mutui, mentre gli investitori restano cauti in vista dell’attesissimo vertice di politica monetaria della Federal Reserve.
Il cambio GBP/USD si stacca dal massimo della seduta di 1,5117 e si attesta a 1,5075 negli scambi della mattinata europea.
Supporto a 1,4947, il minimo del 23 gennaio e resistenza a 1,5212, il massimo del 22 gennaio.
Nel report dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico si legge che il prodotto interno lordo ha visto una crescita dello 0,5% nell’ultimo trimestre del 2014, al di sotto delle previsioni di un aumento dello 0,6%. L’economia britannica è salita dello 0,7% nel trimestre precedente.
Su base annua, l’economia britannica ha visto un incremento del 2,7% nel trimestre terminato a dicembre, deludendo le aspettative di una crescita del 2,8%. L’economia britannica è aumentata al tasso annuo del 2,6% nel terzo trimestre dello scorso anno.
Un secondo report ha mostrato che le concessioni di mutui nel Regno Unito sono diminuite al minimo di 20 mesi di 35.700 unità il mese scorso dal totale di novembre pari a 36.700 unità. Gli analisti avevano previsto una riduzione a 36.600 unità a dicembre.
Intanto, gli operatori dei mercati seguiranno da vicino l’esito del vertice di domani della Fed, mentre si prevede che la banca ribadisca l’intenzione di mantenere l’attuale politica economica.
La sterlina scende contro l’euro, con la coppia EUR/GBP su dello 0,67% a 0,7504.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sugli ordinativi di beni durevoli, nonché i report del settore privato sulla fiducia dei consumatori e la vendita di case nuove.