Investing.com - La sterlina è in calo contro il dollaro questo martedì, ma i guadagni del biglietto verde restano limitati poiché gli investitori sono cauti in attesa dell’esito del vertice mensile della Federal Reserve, in programma per domani.
Il cambio GBP/USD scende dello 0,13% a 1,6099, staccandosi dal massimo di ieri di 1,6146.
Il biglietto verde resta sotto pressione a causa dell’apprensione per i recenti segnali di rallentamento della crescita economica in Europa e Cina, che potrebbero spingere la banca centrale statunitense a mantenere l’attuale posizione cauta sulla politica monetaria.
Domani la Fed dovrebbe annunciare la conclusione del suo programma di allentamento monetario, o di acquisti di stimolo, e dovrebbe ribadire che i tassi di interesse resteranno stabili ancora per qualche tempo.
Ieri il dollaro è sceso contro le altre principali valute dopo i dati che hanno mostrato un aumento dell’attività del settore dei servizi statunitense al tasso più lento degli ultimi sei mesi ad ottobre, per via della riduzione dei nuovi ordinativi e del calo della fiducia delle imprese.
Il gruppo di ricerche di mercato Markit ha dichiarato che l’indice dei direttori acquisti per il settore dei servizi statunitense è sceso a 57,3 questo mese, da 58,9 di settembre.
Un secondo report ha rivelato che le vendite di case in corso negli Stati Uniti hanno visto un incremento pari ad appena lo 0,3% a settembre, al di sotto delle aspettative di un aumento dello 0,5%.
La sterlina è pressoché invariata contro l’euro, con la coppia EUR/GBP a 0,7881.