🔺 Cosa fare quando i mercati sono ai massimi storici? Trova occasioni come queste.I titoli sottovalutati

Dollaro in salita contro i rivali, timori per la Grecia

Pubblicato 16.05.2012, 10:51
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
Investing.com – Il dollaro statunitense è in salita contro le principali controparti, i timori per la situazione politica in Grecia e per l’eventualità di un’uscita del paese dalla zona euro hanno pesato sulla richiesta di beni più rischiosi.

Durante la mattinata degli scambi europei il dollaro è salito contro l’euro, con EUR/USD in calo dello 0,13% a 1,2714.

L’euro è andato sotto pressione dopo che leader politici greci hanno annunciato che gli incontri mirati a creare un governo di coalizione si sono conclusi senza esito, in seguito alle elezioni del 6 maggio che non hanno definito una chiara maggioranza.

I leader politici greci si incontreranno mercoledì per nominare un governo tecnico che possa reggere il paese fino alle nuove elezioni di giugno.

Tuttavia l’incertezza sul risultato delle prossime elezioni ha innescato le preoccupazione verso una possibile uscita del paese dalla zona euro a causa di un mancato accesso ai fondi internazionali.

Il biglietto verde è salito contro la sterlina, con GBP/USD in calo dello 0,24% a 1,5954.

L’Ufficio di Statistica britannico ha dichiarato che il numero dei richiedenti del sussidio di disoccupazione è sceso si 13.700 unità lo scorso mese, segnando il più forte calo dal luglio 2010, contro le aspettative di un aumento di 5.000 unità.

Il tasso di disoccupazione è sceso inaspettatamente a 8,2% da 8,3%, in calo per il secondo mese consecutivo.

Intanto il biglietto verde è salito contro lo yen e contro il franco svizzero, con USD/JPY in salita dello 0,21% a 80,35 e USD/CHF in salita dello 0,12% a 0,9447.

In Giappone i dati hanno mostrato che il settore terziario è sceso più del previsto a marzo, segnando -0,6%, dopo una lettura piatta nel mese precedente. Gli analisti avevano previsto un calo dell’attività del settore terziario dello 0,3% a marzo.

Stamane il governo giapponese ha mostrato che gli ordini di macchinari ‘core’ in Giappone sono scesi meno del previsto a marzo, segnando -2,8% dopo l’aumento del 2,8% del mese precedente.

Il biglietto verde è salito nei confronti delle controparti canadesi australiane e neozelandesi, con USD/CAD in salita dello 0,34% a 1,0106, AUD/USD in calo dello 0,34% a 0,9902 e NZD/USD in calo dello 0,55% a 0,7651.

La Westpac Banking Corporation che ha mostrato una ripresa del sentimento dei consumatori australiani a maggio dello 0,8%, dopo un calo dell’1,6% nel mese precedente.

Un secondo report ha mostrato che gli stipendi australiani sono aumentato dello 0,9% nel primo trimestre, in linea con le aspettative, dopo un aumento dell’1% nel mese precedente.

L’indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è salito dello 0,13% a 81,56.

Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulle concessioni edilizie, seguite dai report sulla capacità di utilizzo e sulla produzione industriale. Inoltre, la Federal Reserve pubblicherà i verbali del suo ultimo incontro di politica monetaria.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.