Investing.com - L’euro è stabile contro il dollaro questo martedì, in seguito al rilascio dei dati sugli ordinativi di beni durevoli statunitensi che non hanno supportato di molto il biglietto verde.
Il cambio EUR/USD ha toccato 1,3626 nel pomeriggio degli scambi europei, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3639, in salita dello 0,05%.
Supporto a 1,3585, il minimo del 13 febbraio e resistenza a 1,3687, il massimo del 22 maggio.
Il Dipartimento per il Commercio ha riportato che gli ordinativi di beni durevoli sono aumentati dello 0,1% lo scorso mese, dopo due mesi di cali e contro il previsto aumento dello 0,3%. Gli ordinativi di beni durevoli core, che escludono i mezzi di trasporto, hanno segnato +2,9%, contro previsto aumento del 2,4%.
I dati hanno indicato che l’economia sta riprendendo slancio dopo il rallentamento dovuto ad un inverno particolarmente duro.
Gli ordinativi di beni durevoli sono aumentati dello 0,8% ad aprile, contro le aspettative di un calo dello 0,5%, dopo un aumento del 3,6% a marzo - dato rivisto dalla precedente lettura di un aumento del 2,9%.
Gli investitori attendono le dichiarazioni del Presidente della BCE Mario Draghi nel corso della giornata; ieri Draghi aveva dichiarato che la banca
vede un rischio di ciclo deflazionario nella zona euro.
Draghi ha affermato che la BCE sarà pronta ad agire non appena vedrà segnali di inflazione negativa, ed ha indicato che la banca sta considerando un’ampia gamma di opzioni di politica monetaria, tra cui taglio dei tassi, iniezioni di liquidità o acquisti di bond, per sostenere la precaria ripresa economica nella zona euro.
Le dichiarazioni sono state rese durante l’annuale conferenza della BCE a Sintra, in Portogallo.
L’euro è in salita contro la sterlina, con EUR/GBP su dello 0,12% a 0,8111.
I dati pubblicati oggi hanno mostrato che le concessioni di mutui in Gran Bretagna sono aumentate di 42.200 unità il mese scorso, rispetto al previsto aumento di 45.200 unità. Le concessioni di marzo sono state riviste al ribasso ad un aumento di 45.000 unità da una stima precedente di 45.900 unità.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sugli ordinativi di beni durevoli, l’inflazione dei prezzi delle case e la fiducia dei consumatori.