Investing.com - Il dollaro è in calo contro le altre principali valute questo mercoledì dal momento che gli investitori hanno bloccato i profitti dopo l’impennata del biglietto verde; i volumi degli scambi resteranno limitati poiché non sono previsti report economici statunitensi di rilievo nel corso della giornata.
Il dollaro resta supportato dal report di ieri del Conference Board, in cui si legge che l’indice della fiducia dei consumatori è salito a 92,4 questo mese, il massimo dall’ottobre 2007, da una lettura di 90,3 di luglio.
I dati hanno alimentato l’ottimismo per la forza della ripresa economica statunitense.
Il cambio EUR/USD sale dello 0,08% a 1,3179.
Stamane, i dati hanno rivelato che l’indice tedesco Gfk sul clima di fiducia dei consumatori è sceso a 8,6 questo mese, da un dato di 9,0 di luglio. Gli analisti avevano previsto una lettura invariata per il mese di agosto.
I dati deludenti hanno alimentato le aspettative che la Banca Centrale Europea possa decidere di adottare nuove misure di allentamento monetario. La scorsa settimana il Presidente della BCE Mario Draghi ha dichiarato durante il vertice di Jackson Hole che la banca centrale è pronta ad adottare nuove misure non convenzionali, se necessario, per sostenere la lenta ripresa economica della zona euro.
La sterlina è in salita, con GBP/USD su dello 0,18% a 1,6569.
Il dollaro è in calo contro lo yen e il franco svizzero, con USD/JPY giù dello 0,10% a 103,95 e con USD/CHF che segna -0,13% a 0,9163.
Intanto, il cambio AUD/USD sale dello 0,29% a 0,9333 e NZD/USD è in salita dello 0,40% a 0,8367, mentre USD/CAD scende dello 0,51% a 1,0896.
I dati ufficiali rilasciati oggi hanno mostrato che i lavori edili realizzati in Australia sono diminuiti dell’1,2% nel secondo trimestre, dopo il calo dello 0,4% del primo trimestre, dato rivisto da una stima precedente di un incremento pari allo 0,3%.
Gli analisti avevano previsto un calo dello 0,3% lo scorso trimestre.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,14% a 82,58.