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Forex - USD/CAD stabile vicino al minimo di due settimane

Pubblicato 14.08.2014, 15:27
Dollaro vicino al minimo di due settimane contro il loonie
USD/CAD
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EUR/CAD
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Investing.com - Il dollaro è stabile contro il dollaro canadese questo giovedì, vicino al minimo di due settimane in seguito al rilascio di dati USA piuttosto deludenti che hanno pesato sulla domanda del biglietto verde.

Il cambio USD/CAD ha toccato 1,0887 nella mattinata degli scambi USA, il minimo dal 31 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 1,0907, in calo dello 0,06%.

Supporto a 1,0850, minimo del 30 luglio e resistenza a 1,0940, massimo di mercoledì.

In un report il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nella settimana conclusasi il 9 agosto è aumentato di 21.000 unità a 311.000, dal totale della settimana precedente di 290.000 unità.

Gli analisti avevano previsto un aumento delle richieste di sussidio di 5.000 unità a 295.000.

Intanto, i mercati attendono i dati canadesi di luglio, che saranno rilasciati venerdì, dopo l’annuncio da parte di Statistics Canada di un errore statistico nell’ultimo report rilasciato.

Statistics Canada ha riportato venerdì che il numero dei lavoratori è salito lo scorso mese solo di 200 unità, contro le aspettative di un aumento di 20.000 unità.

Il loonie è in calo contro l’euro, con EUR/CAD in salita dello 0,18% a 1,4613.

I dati preliminari della zona euro che hanno mostrato un prodotto interno lordo in stallo nel trimestre terminato a giugno. Gli economisti avevano previsto una lieve crescita dello 0,1%.

Il prodotto interno lordo tedesco è sceso dello 0,2% nel trimestre terminato a giugno, il calo maggiore dal 2012. Gli economisti avevano previsto una contrazione dello 0,1%.

Il PIL francese è rimasto invariato nel secondo trimestre, il secondo trimestre consecutivo di stagnazione.

I dati più deboli del previsto hanno alimentato i timori che la ripresa economica nella zona euro stia perdendo il suo slancio, alimentando così ulteriormente la pressione sulla BCE affinché implementi nuove misure dopo il taglio dei tassi ai minimi record di giugno.

Un secondo report ha mostrato che il tasso annuo di inflazione nella zona euro ha segnato lo 0,4% a luglio, in linea con le previsioni ed invariato dalla stima preliminare.

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