Investing.com – Negli Stati Uniti le vendite di case esistenti sono scese più del previsto a febbraio, mentre il dato del mese precedente è stato rivisto al rialzo, come mostrato dai dati del settore rilasciati oggi.
In un rapporto, la National Association of Realtors ha dichiarato che le vendite di case sono scese dello 0,9%, a un destagionalizzato 4,59 milioni di unità a febbraio, contro le aspettative di un calo a 4,61 milioni di unità.
Il dato è dell’8,8% superiore al livello di 4,22 milioni di unità di febbraio 2011.
Il dato di gennaio è stato rivisto dell’1,5% a 4,63 milioni di unità, dal dato precedentemente riportato di 4,57 milioni.
Lawrence Yun, NAR capo economista di NAR, ha dichiarato che i dati sono molto migliori rispetto all’anno precedente.
“Il mercato è al rialzo, con un record di potere d’acquisto da parte degli acquirenti ed un miglioramento del mercato del lavoro che da agli acquirenti la fiducia necessaria per entrare nei mercati”.
“Anche se relativamente insolito, ci sarà un aumento della domanda sia nel settore della locazione che degli acquisti. La grande riduzione delle costruzioni negli ultimi 4 anni è stata insostenibile e la domanda potrebbe aumentare da con il miglioramento dell’economia” ha aggiunto.
In seguito al rilascio dei dati, il dollaro ha tenuto i guadagni contro l’euro, con EUR/USD in salita dello 0,02% a 1,3227.
Intanto i mercati USA restano in calo dopo il rilascio dei dati. Il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,05%, l’S&P 500 ha segnato -0,15%, mentre il Nasdaq Composite ha segnato +0,1%.
In un rapporto, la National Association of Realtors ha dichiarato che le vendite di case sono scese dello 0,9%, a un destagionalizzato 4,59 milioni di unità a febbraio, contro le aspettative di un calo a 4,61 milioni di unità.
Il dato è dell’8,8% superiore al livello di 4,22 milioni di unità di febbraio 2011.
Il dato di gennaio è stato rivisto dell’1,5% a 4,63 milioni di unità, dal dato precedentemente riportato di 4,57 milioni.
Lawrence Yun, NAR capo economista di NAR, ha dichiarato che i dati sono molto migliori rispetto all’anno precedente.
“Il mercato è al rialzo, con un record di potere d’acquisto da parte degli acquirenti ed un miglioramento del mercato del lavoro che da agli acquirenti la fiducia necessaria per entrare nei mercati”.
“Anche se relativamente insolito, ci sarà un aumento della domanda sia nel settore della locazione che degli acquisti. La grande riduzione delle costruzioni negli ultimi 4 anni è stata insostenibile e la domanda potrebbe aumentare da con il miglioramento dell’economia” ha aggiunto.
In seguito al rilascio dei dati, il dollaro ha tenuto i guadagni contro l’euro, con EUR/USD in salita dello 0,02% a 1,3227.
Intanto i mercati USA restano in calo dopo il rilascio dei dati. Il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,05%, l’S&P 500 ha segnato -0,15%, mentre il Nasdaq Composite ha segnato +0,1%.