SYDNEY, 4 maggio (Reuters) - L'euro è in leggero calo nei confronti del dollaro e dello yen sul finire della seduta asiatica, ma è sostenuto contro una sterlina in generale più debole poichè sono diminuite le attese di un aumento dei tassi da parte della Boe dopo i dati sorprendentemente deboli sulla manifattura del Regno Unito.
Al contrario, la Banca centrale europea è attesa dare indicazioni, nella sua riunione di domani, per un prossimo rialzo di tassi che potrebbe arrivare a giugno.
Il Portogallo ha annunciato ieri sera di aver raggiunto con Ue e Fmi l'atteso accordo per il piano di salvataggio. Tale piano della durata di tre anni prevede aiuti per 78 miliardi di euro. La notizia è stata accolta tiepidamente dal mercato valutario.
"Penso che il mercato valutario per il momento abbia scontato il rischio debitorio nella zona euro e sia più interessato a ciò che la Fed intenderà fare e a ciò che la Bce sta facendo" ha detto Greg Salvaggio, vice presidente di Tempus Consulting.
L'euro è salito a un massimo di un anno contro la sterlina
vicino ai 90 pence
Nei confronti del dollaro, l'euro quota
L'euro ha guadagnato circa l'11% rispetto al dollaro dalla metà di febbraio, sostenuto dalle diverse aspettative sui tassi tra BCE e Federal Reserve, quest'ultima preoccupata per il mercato del lavoro statunitense.
L'indice del dollaro <.DXY>, che segue le sue prestazioni nei confronti di un paniere delle principali valute, quota 73,177, in rialzo di 0,06%.
Il dollaro sullo yen