Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Forex - USD/JPY previsione settimanale: 23 - 27 dicembre

Pubblicato 22.12.2013, 13:25
Investing.com – Il dollaro è salito al massimo da ottobre 2008 contro lo yen lo scorso venerdì, prima di scendere dopo la decisione degli investitori di bloccare i profitti in seguito alla scelta della Federal Reserve di iniziare a ridurre il programma di acquisti mensili.

Il cambio USD/JPY venerdì è salito a 104,64, il massimo dal 6 ottobre, prima di attestarsi a 103,19, chiudendo la seduta in calo dello 0,14%, ma in salita dello 0,87% sulla settimana.

Supporto a 103,77, minimo del 19 dicembre e resistenza a 104,64, massimo di venerdì.

La domanda per il biglietto verde è rimasta supportata dopo che la Fed ha dichiarato mercoledì che inizierà a ridurre lo stimolo da 85 miliardi di dollari al mese da 10 miliardi di dollari al mese a gennaio, nei segni generali di ripresa negli USA.

La banca centrale statunitense ha confermato che i tassi di interesse resteranno bassi anche dopo il calo del tasso di disoccupazione sotto il 6,5%, soglia sotto la quale la Fed ha dichiarato che inizierà a considerare un aumento dei tassi.

Venerdì il dipartimento per il commercio ha dichiarato che l’economia è cresciuta del 4,1% nel terzo trimestre, superando le stime di crescita del 3,6%, alimentando i segnali di ripresa economica.

Intanto, la Banca del Giappone ha mantenuto l’impegno ad espandere la base monetaria di 60 mila miliardi di yen all’anno a 70 mila miliardi di yen venerdì, in linea con le aspettative.

Nell previsioni a breve termine la BoJ ha dichiarato che l’economica “manterrà un andamento di ripresa moderato” nonostante le oscillazioni della domanda interna – un aumento delle spese prime dell’impennata delle tasse nell’aprile 2014.

Nella prossima settimana gli Stati Uniti rilasceranno i report sugli ordinativi durevoli, sulle vendite di case nuove e sulle richieste di sussidio di disoccupazione, mentre la BoJ rilascerà i verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria.

I volumi si prevedono piuttosto contenuti in attesa delle vacanze di Natale e gran parte dei traders ha chiuso le posizioni prima della fine dell’anno, riducendo la liquidità nel mercato e la volatilità.

In vista della prossima settimana Investing.com ha compilato una serie di questi ed altri eventi che condizioneranno i mercati.

Lunedì 23 dicembre

I mercati in Giappone resteranno chiusi nella ricorrenza della nascita dell’Imperatore.

Gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulle spese pro capite mentre l’Università del Michiagan rilascerà i dati rivisti sul sentimento dei consumatori e sulle aspettative di inflazione.

Martedì 24 dicembre

Gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi di beni durevoli, un importante indicatore della produzione, nonché un report sulla vendita di case nuove.

Mercoledì 25 dicembre

Il governatore del Giappone Haruhiko Kuroda terrà un discorso davanti alla Federazioni delle Imprese del Giappone, a Tokyo. Le dichiarazioni saranno seguite per avere dei suggerimenti sul futuro della politica monetaria.

I mercati negli USA resteranno chiusi per la festività del Natale.

Giovedì 26 dicembre

La banca del Giappone pubblicherà i dati dell’ultime vertice di politica monetaria, che contiene il punto di vista della banca sulle condizioni economiche.

Nel corso della giornata il Dipartimento del Lavoro rilascerà il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.

Venerdì 27 dicembre

Il Giappone rilascerà una serie di dati, tra cui i report sulle spese delle famiglie, sull’inflazione, sulle vendite al dettaglio e sulla produzione industriale.

Gli USA chiuderanno la settimana con un report sulle scorte di greggio.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.