Borsa Usa rimbalza dopo vendite vigilia, domina ancora cautela

NEW YORK, 7 giugno (Reuters) - Wall Street rimbalza tra scambi fiacchi all'indomani di un minimo di oltre due mesi toccato dall'indice S&P 500, ma la tendenza ribassista resta intatta in un contesto di pessimismo per l'economia.

L'S&P 500 ha perso il 4,9% dal recente massimo toccato a inizio maggio e ieri ha chiuso al livello più basso dal 18 marzo, dopo aver rotto il minimo di aprile.

"Siamo in una situazione di ipervenduto e questo rimbalzo ci sta, ma non credo sia niente più di un rimbalzo all'interno di un trend ribassista", commenta Peter Boockvar, strategist di Miller Tabak & Co a New York.

Intorno alle 17,00 italiane il Dow Jones <.DJI> sale dello 0,64%, così come lo Standard & Poor's 500 <.SPX>, e il Nasdaq Composite <.IXIC> guadagna lo 0,5%.

I bancari, pesantemente venduti nelle ultime settimane, sono tra i titoli migliori. Bank of America guadagna l'1%, in linea con l'indice bancario KBW <.BKX>.

Tutti i settori dell'S&P sono positivi, con una particolare forza nel comparto dei consumi discrezionali <.GSPD>, in rialzo dell'1% dopo il recente pesante ipervenduto.

Peter Kenny, managing director di Knight Equity Markets, sottolinea però che i volumi sottili e la mancanza di compratori sul mercato potrebbero indicare che il rimbalzo è di breve respiro.

Sotto i riflettori International Paper dopo il lancio di un'offerta non sollecitata da 3,3 miliardi di dollari per la rivale Temple-Inland , che reagisce con un balzo di oltre il 40%. IP guadagna l'1,6%.

Bene anche i titoli legati alle commodity, con Freeport McMoRan Copper & Gold in progresso dello 0,7% e Alcoa del 2,4%. L'indice S&P delle materie prime <.GSPM> guadagna lo 0,8%.