NEW YORK (Reuters) - Il biglietto verde tocca i massimi di una settimana contro il dollaro canadese, dopo che il presidente Donald Trump ha colpito il Canada con ulteriori tariffe, mentre l’euro avanza dopo aver toccato un nuovo picco di quattro mesi tra le speranze di un accordo sulla spesa tedesca per la difesa.
La Casa Bianca ha raddoppiato i dazi previsti su tutti i prodotti in acciaio e alluminio provenienti dal Canada, portandoli al 50%, in risposta alla provincia dell’Ontario che ha imposto una tariffa del 25% sull’elettricità in arrivo negli Stati Uniti.
Intorno alle 16,30 italiane il dollaro Usa si rafforza dello 0,26% rispetto alla valuta canadese a 1,4472 per dollaro dopo aver raggiunto quota 1,4516, livello più alto dal 4 marzo.
La leader dei Verdi tedeschi, Franziska Brantner, ha detto in un’intervista a Bloomberg News che il suo partito è pronto a negoziare un accordo sull’aumento del debito per finanziare l’incremento delle spese militari e rilanciare la crescita.
L’euro si attesta a 1,092 dollari dopo essere salito fino a 1,09305, il massimo da novembre. Finora ha guadagnato più del 4% nel mese.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Valentina Consiglio)