SINGAPORE/LONDRA (Reuters) - Il dollaro è poco variato dopo che alcune tra le principali banche Usa hanno messo in guardia rispetto a un'imminente recessione, mentre lo yuan si è stabilizzato in seguito alla decisione cinese di allentare le misure anti-Covid.
Banchieri di primo piano di JPMorgan Chase & Co (NYSE:JPM), Bank of America (NYSE:BAC) e Goldman Sachs (NYSE:GS) hanno detto che le banche si preparano a un peggioramento dell'economia il prossimo anno, con l'inflazione e gli alti tassi di interesse che riducono la domanda dei consumatori.
L'indice del dollaro guadagna lo 0,07% rispetto a un paniere di sei valute.
Gli investitori ragionano sulle prospettive del biglietto verde, che quest'anno è salito ma ha perso terreno nelle ultime settimane sulle aspettative di una pausa nel ciclo di rialzi dei tassi Fed.
"Prevediamo una recessione negli Usa, in Gran Bretagna, zona euro e Giappone", commenta Joseph Capurso della Commonwealth Bank of Australia, spiegando che questo "implicherà maggior sostegno per il dollaro in quanto valuta rifugio".
In Asia, lo yuan onshore guadagna lo 0,26% a 6,977 per dollaro dopo che la Cina ha annunciato misure che segnano una svolta dopo tre anni di politica "zero Covid".
(versione italiana Antonella Cinelli, editing Stefano Bernabei)