TOKYO (Reuters) - Il dollaro sale leggermente, con l'indice che si mantiene sotto il massimo da due decenni toccato due settimane fa, mentre gli investitori cercano sicurezza spinti dal calo dell'azionario globale dovuto ai crescenti timori di recessione.
L'indice del dollaro sale dello 0,05% a 104,56 contro un paniere di sei valute, sotto quota 105,79 toccata il 15 giugno.
Il dollaro è stabile nonostante il calo dei rendimenti Usa nelle contrattazioni asiatiche.
L'euro perde lo 0,17% contro il biglietto verde.
La Bce dovrebbe aumentare i tassi a luglio seguendo l'esempio delle altre principali banche centrali, anche se gli economisti sono divisi sulla portata dei rialzi.
I presidenti di Bce e Fed, Christine Lagarde e Jerome Powell, interverranno in giornata a un panel del simposio di Sintra.
In una nota ai clienti gli strategist di Westpac dicono di vedere l'indice del dollaro in un range di 101-105 per ora, e che "è improbabile che raggiunga il picco finché non saremo più vicini alla fine del ciclo di inasprimento annunciato dalla Fed".
(versione italiana Antonella Cinelli, editing Francesca Piscioneri)
((mailto:antonella.cinelli@thomsonreuters.com; +39 06 8030 7709))