NEW YORK (Reuters) - Il dollaro ha toccato il minimo di quattro mesi e si avvia a chiudere la settimana in flessione mentre i timori legati al dibattito sul tapering negli Usa perdono corpo.
Tuttavia un calo nei prezzi delle materie prime e il nervosismo per i focolai di Covid soprattutto in Asia tengono sotto controllo le perdite.
Il dollaro ha azzerato i guadagni accumulati dopo la diffusione delle minute Fed sull'intensificarsi del dibattito su una riduzione delle misure di stimolo a favore dell'economia. Ora gli investitori si aspettano che la banca centrale Usa non interverrà sui tassi a breve.
Un allentamento delle misure di lockdown ha sostenuto l'attività delle aziende tedesche e francesi a maggio, la cui performance ha superato le attese, sebbene senza avere un impatto significativo sull'euro.
Nei confronti della divisa unica il dollaro è poco mosso a circa 1,22.
L'indice sul dollaro si mantiene sotto la soglia di 90 con gli ultimi scambi a 89,861 dopo aver toccato il minimo dal 7 gennaio.
(Sara Rossi, in redazione a Milano Sabina Suzzi) ((sara.rossi@thomsonreuters.com; +39 06 80307736))