NEW YORK (Reuters) - L'euro continua ad apprezzarsi con un rialzo dello 0,2% dopo dati Ifo migliori delle attese, mentre le notizie di una distensione dei rapporti commerciali tra Washington e Pechino deprime il dollaro.
La moneta unica resta sopra quota 1,18 dollari dopo un massimo di seduta a 1,1842.
Il dollaro australiano e lo yuan cinese, particolarmente sensibili alle notizie sull'export, guadagnano terreno entrambe sul biglietto verde.
Anche la sterlina progredisce su dollaro con un rialzo intorno allo 0,3%.
Unico a segnare un rialzo è il cross dollaro/yen (+0,4%). Contro un basket delle principali valute il dollaro cede circa lo 0,2%. Il bilancio mensile risulta al momento invariato, dopo un calo di quasi il 10% a partire da fine marzo.
Il sentiment del mercato sempre più propenso al rischio è rafforzato anche da una notizia del Financial Times secondo cui le autorità Usa starebbero valutando la possibilità di un protocollo di approvazione accelerato per un vaccino anti-Covid sviluppato da AstraZeneca e Oxford University.
I volumi restano comunque contenuti con gli investitori in attesa delle dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell al simposio di Jackson Hole giovedì.
(In redazione Valentina Consiglio, Sabina Suzzi)