(ANSA) - ROMA, 12 LUG - Forte calo negli ultimi sei mesi degli immobili messi all'asta: le procedure in corso a luglio sono infatti 22.969, a fronte delle 33.304 rilevate lo scorso gennaio. Il calo è del 31%, un'inversione di tendenza di dimensioni inattese che interrompe la crescita registrata nelle due precedenti rilevazioni: +5% nel luglio 2016, +10% a inizio 2017. Lo rivela il Rapporto semestrale sulle aste immobiliari del Centro Studi Sogeea, che è stato presentato in Senato.
Un miglioramento della situazione, si rileva anche se, si sottolinea, come sia ancora la fascia di reddito medio-bassa a pagare il tributo più rilevante alla crisi decennale attraversata dal Paese: il 66% delle case in vendita ha un prezzo inferiore ai 100.000 euro, quota che sale addirittura fino all'88% se si prendono in esame anche gli immobili appartenenti alla fascia tra 100.000 e 200.000 euro.