Dollaro debole. Chi ci guadagna e chi ci perde
Investing.com -- Il won coreano si è rafforzato dopo le recenti elezioni poiché gli investitori prevedono riforme di mercato dalla nuova amministrazione. Questo ottimismo ha aiutato i titoli azionari coreani a sovraperformare le azioni statunitensi del 20% dall’inizio dell’anno, secondo un nuovo rapporto di UBS pubblicato questa settimana.
I flussi di portafoglio verso gli asset coreani sono aumentati notevolmente, con la curva obbligazionaria che ora prevede un’espansione fiscale superiore a un punto percentuale. Gli analisti di UBS osservano che, sebbene l’agenda delle riforme sia positiva, gli ostacoli all’implementazione e i venti contrari ciclici potrebbero rallentare lo slancio nei prossimi mesi.
L’apprezzamento del won coreano è stato guidato da due fattori principali: i flussi azionari in entrata e il rallentamento dei deflussi dei residenti. Gli analisti di UBS ritengono che la valuta sia ora equamente valutata dopo essere stata significativamente sottovalutata all’inizio del secondo trimestre, suggerendo che un ulteriore rafforzamento verso il livello di 1300 richiederebbe un’altra sovraperformance del 10% dell’indice KOSPI più diversi tagli dei tassi da parte della Federal Reserve.
I flussi del National Pension Service (NPS), che in precedenza sostenevano il won attraverso il rimpatrio e la copertura FX, hanno temporaneamente sospeso queste attività. Il fondo ha accelerato la sua diversificazione offshore dall’inizio dell’anno, mentre la normalizzazione del won ha probabilmente disattivato le attività di copertura, secondo UBS.
Gli strateghi di UBS suggeriscono che il cross yen/won potrebbe servire come una copertura efficace contro potenziali rallentamenti della crescita globale nella seconda metà dell’anno. Notano che questa coppia valutaria ha mostrato una correlazione dell’85% tra azioni cicliche e difensive negli ultimi cinque anni, rendendola una copertura interessante contro possibili turbolenze economiche.
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