NEW YORK (Reuters) - Nei confronti del dollaro Usa, lo yen sale al massimo di due settimane e il franco svizzero tocca il picco di sette settimane con le divise rifugio sostenute dal dibattito sul fatto che il presidente americano Donald Trump possa dover affrontare la minaccia di un impeachment.
Trump ha chiesto all'allora responsabile dell'Fbi James Comey di porre fine all'inchiesta dell'agenzia sui rapporti tra l'ex consigliere della Casa Bianca per la sicurezza nazionale Michael Flynn e la Russia, secondo una fonte che ha visto un appunto scritto da Comey.
"I timori sulla possibilità di un 'impeachment' per Trump si stanno consolidando dopo le ultime notizie sull'Fbi", spiega Yujiro Goto, strategist valutario di Nomura a Londra.
"Crediamo che sia improbabile però che si giunga alla procedura di 'impeachment', pertanto questo clima di avversione per il rischio potrebbe rivelarsi di breve durata", aggiunge.
Attorno alle 14,30 lo yen sale dello 0,8% a 112,17 yen per dollaro, al massimo dal 5 maggio, mentre il franco svizzero scambia a 0,9820 franchi per dollaro, al massimo dal 27 marzo.
L'indice sul dollaro resta sotto pressione a 97,856, in calo dello 0,25% su seduta.
L'euro nel corso degli scambi asiatici è balzato oltre 1,11 sul dollaro per toccare quota 1,1122, massimo dal 9 novembre nei primi scambi del mattino in Europa. Attorno alle 14,30 vale 1,1118 in rialzo dello 0,3%.
Nei confronti dello yen, la divisa unica cede lo 0,5% a 124,73 yen, dopo il massimo di 13 mesi a 125,815 visto ieri.